TRIESTE - Notte da incubo per un ragazzo triestino aggredito da due 18enni pregiudicati, uno italiano e l'altro romeno, e da un minore italiano che si sono presentati a casa sua armati di coltelli. Che si sia trattato di una resa dei conti è da appurare e proprio su questo aspetto si stanno concentrando le indagini e gli approfondimenti.
La vittima, nota alle forze dell’ordine per qualche precedente, nella tarda serata di ieri ha ricevuto la visita di un conoscente presso la propria abitazione. I due si sono accordati per passare il resto della serata assieme guardando un film. Dopo qualche minuto, l’ospite si è allontanato dicendo che sarebbe tornato dopo con un amico. Poco dopo il ragazzo è effettivamente tornato, ma accompagnato da altri due giovani. I tre, incappucciati e armati di coltelli, non appena il padrone di casa ha aperto la porta gli si sono scaraventati contro, colpendolo con un fendente alla testa. Una volta a terra, hanno continuando a percuoterlo e a minacciarlo, chiedendogli di consegnare loro il denaro custodito in casa.
Nonostante le ferite, la vittima ha avuto la lucidità per approfittare di un momento di distrazione dei suoi aggressori e darsi alla fuga. Arrivato nella zona di piazza Foraggi è stato notato da alcuni passanti che hanno immediatamente allertato il “112” . Una pattuglia del Radiomobile dell’Arma è giunta immediatamente sul posto e, dopo aver individuato la vittima ancora coperta di sangue hanno richiesto l'intervento dei sanitari del 118 per prestare le prime cure, mentre altre pattuglie si sono messe alla caccia dei tre aggressori, intercettandoli in largo Barriera. I giovani, ancora imbrattati del sangue della vittima, sono stati bloccati e condotti al Comando Provinciale di via dell’Istria. Idue maggiorenni sono stati arrestati mentre il minorenne è stato denunciato e riaffidato ai genitori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La vittima, nota alle forze dell’ordine per qualche precedente, nella tarda serata di ieri ha ricevuto la visita di un conoscente presso la propria abitazione. I due si sono accordati per passare il resto della serata assieme guardando un film. Dopo qualche minuto, l’ospite si è allontanato dicendo che sarebbe tornato dopo con un amico. Poco dopo il ragazzo è effettivamente tornato, ma accompagnato da altri due giovani. I tre, incappucciati e armati di coltelli, non appena il padrone di casa ha aperto la porta gli si sono scaraventati contro, colpendolo con un fendente alla testa. Una volta a terra, hanno continuando a percuoterlo e a minacciarlo, chiedendogli di consegnare loro il denaro custodito in casa.
Nonostante le ferite, la vittima ha avuto la lucidità per approfittare di un momento di distrazione dei suoi aggressori e darsi alla fuga. Arrivato nella zona di piazza Foraggi è stato notato da alcuni passanti che hanno immediatamente allertato il “112” . Una pattuglia del Radiomobile dell’Arma è giunta immediatamente sul posto e, dopo aver individuato la vittima ancora coperta di sangue hanno richiesto l'intervento dei sanitari del 118 per prestare le prime cure, mentre altre pattuglie si sono messe alla caccia dei tre aggressori, intercettandoli in largo Barriera. I giovani, ancora imbrattati del sangue della vittima, sono stati bloccati e condotti al Comando Provinciale di via dell’Istria. Idue maggiorenni sono stati arrestati mentre il minorenne è stato denunciato e riaffidato ai genitori.
