TRIESTE - L'emergenza migranti in Friuli Venezia Giulia continua a creare polemiche e tensione. Oggi, giovedì 24 agosto, si aggiunge anche la voce di Gianfranco Schiavone di Ics, Consorzio Italiano di Solidarietà, che lancia il grido di allarme: «A Trieste, terminale della cosiddetta Rotta balcanica, si sta delineando una catastrofe umanitaria volutamente costruita a tavolino, con una irresponsabilità pubblica che non ho mai visto nella mia vita».
Schiavone lo afferma in conferenza stampa con altre realtà che in città si occupano di accoglienza.