TRIESTE - La morte di Liliana Resinovich potrebbe risalire al giorno in cui la donna è scomparsa dalla sua abitazione, il 14 dicembre.
Il corpo in due sacchi neri
Il cadavere è stato trovato tra la vegetazione del parco dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni - non lontano dall'abitazione che Resinovich divideva con il marito, Sebastiano Visintin - infilato in due sacchi neri a formarne uno. La testa era avvolta in due sacchetti di plastica trasparenti. Lo stato in cui è stato trovato, viste anche le condizioni meteo del periodo invernale e una relativa protezione data dai sacchi neri, potrebbe essere compatibile con una morte avvenuta una ventina di giorni prima.