GORIZIA - Il Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Gorizia e il Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela del Lavoro di Venezia, nell'ambito della campagna straordinaria di controllo del settore edile e nel settore agricolo, volta a prevenire e reprimere il fenomeno dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso, nonchè al rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro, ha sospeso 5 attività nell'Isontino, erogando sanzioni complessive per 110 mila euro. Sono state controllate in tutto 7 ditte operanti nel settore dell'edilizia e 2 in quello agricolo. Sono state verificate le posizioni di 37 lavoratori, di cui 3 risultati «in nero» e privi del permesso di soggiorno in Italia.
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