Non trova personale, dopo 86 anni e tre generazioni la pasticceria De Lazzari passa di mano ai cinesi

Giovedì 8 Giugno 2023 di Aldina Vincenzi
Gianni e Giuseppe De Lazzari

RONCADE (TREVISO) - Un altro choc per i roncadesi, che devono fare i conti con una grande novità per il centro. La famiglia De Lazzari lascia in mani "straniere" l'attività di caffetteria sotto ai portici curata per 86 anni e tre generazioni. 

Mancano baristi, venduta la pasticceria De Lazzari

«Quasi una scelta obbligata - ammette Giuseppe, figlio del titolare Gianni, il giovane imprenditore che si è trovato ad affrontare un momento critico del bar gelateria che porta il suo cognome - Non si riesce a trovare personale. Una delle due nostre dipendenti è in maternità, un'altra ha lasciato l'azienda e mio padre, pur attivo, non basta per sopperire alla carenza di baristi. Quindi, a malincuore, abbiamo dovuto prendere in considerazione le altre due possibilità, vendere o chiudere a fine maggio. In extremis ho ricevuto la proposta di Guiran (Anna) Fu, di origini cinesi, e le ho ceduto il ramo d'azienda.

Sono fiducioso, garantisce che raccoglierà il testimone. Infatti ha assunto le nostre dipendenti, Cristina e Laura, darà continuità alla gestione familiare con i prodotti che proponevamo noi e con il nostro gelato artigianale».  Assieme alla cioccolata con panna il gelato è uno dei pezzi forti della caffetteria.

Cambio di gestione, arrivano i cinesi

E il juke box? L'originale pezzo da novanta del bar, quello che ha fatto compagnia a generazioni di ragazzi che con un gettone ascoltavano a manetta i Beatles e Robbie Williams passando per Ron, Gianni Morandi e Castellina Pasi? «È ancora di nostra proprietà afferma Giuseppe - ma, per ora, rimane in caffetteria». Quindi, cambio gestione a parte, pare le cose rimarranno invariate. Quel che mancherà sarà il senso di appartenenza e di accoglienza che gli ex titolari hanno saputo sviluppare nel corso dei decenni. Una bella sfida, per i nuovi gestori.  

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Sono diverse le figure care alla clientela che si affaccendavano in gelateria a partire da Giuseppe, il capostipite  (il quale, nel 1937, confidava inizialmente solo sul classico carretto dei gelati). Chi non ricorda il cipiglio di Pierina, la generosità di Italina, la vivacità di Fiorenza, la garbata ironia di Gianni?   Il giovane De Lazzari sta ancora cercando di metabolizzare la decisione, così sofferta. Per ora si occuperà di potenziare l'attività di gelateria mirando in particolare alla ristorazione, per offrire "prodotti su misura". Gianni controllerà la situazione. Anche al bar, promette.   A Guiran e alla sua famiglia, che ieri hanno alzato per la prima volta le saracinesche della caffetteria chiusa da settimane, il compito di conquistare l'affetto di una comunità privata di un punto di riferimento storico. «Per ora abitiamo a Vedelago, ma cercheremo casa a Roncade» dichiara Fu. È un buon inizio.

Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 09:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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