Duino Aurisina diventa Città italiana del Vino 2022, passaggio di consegne con Barolo

Sabato 12 Marzo 2022
Duino Aurisina diventa Città italiana del Vino 2022, passaggio di consegne con Barolo
1

TRIESTE - Passaggio di consegne oggi, 12 marzo, tra Barolo e Duino Aurisina per l'insediamento di quest'ultima a «Città italiana del vino 2022». Un'iniziativa che prevede, come ha spiegato il Comune della provincia di Trieste, «un progetto culturale d'ampio respiro» con un calendario di eventi che «coinvolge tutte le altre Città del Vino del Friuli Venezia Giulia e della Croazia e istituzioni della confinante Slovenia, in un'ottica transazionale». «Il Fvg incarna questa capacità di fare squadra che ha portato Duino Aurisina a conseguire l'obiettivo di essere Città italiana del vino 2022 - ha osservato l'assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini, durante la cerimonia di insediamento - il risultato di un lavoro tutt'altro che semplice, perché svolto in un periodo complicato come è stato quello dell'emergenza pandemica». «La crescita del numero di turisti che abbiamo registrato in questi ultimi anni in Fvg - ha aggiunto Bini - dimostra l'importanza della capacità di intercettare anche quei flussi di visitatori che ricercano le eccellenze enogastronomiche e culturali di cui il nostro territorio è particolarmente ricco».

In questo il ruolo di PromoTurismoFvg, come ha rimarcato l'assessore, è risultato essere incisivo dando slancio all'attrattività del territorio regionale: «allo stesso modo - ha aggiunto - PromoTurismoFvg affiancherà il Comune di Duino Aurisina nella promozione degli eventi legati a questa importante manifestazione». 

Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 18:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci