GORIZIA - Il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, è stato vittima di vandalismi e minacce per le quali una persona si è autodenunciata alle forze dell'ordine. «Venerdì 17 ho posteggiato, al mattino, nell'apposito stallo comunale la mia macchina - è la ricostruzione dei fatti del primo cittadino - Quando alle 15.15 sono tornato alla vettura ho trovato la portiera sinistra vandalizzata con circa 25 righe profonde prodotte da un oggetto suppongo in metallo». «All'indomani i media locali ne hanno dato notizia - prosegue Ziberna - Di buon mattino, verso le 8, una persona ha inviato ai Carabinieri di Gorizia una mail con cui ammetteva la responsabilità dell'atto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lunedì mattina ho sporto denuncia presso la Polizia locale di Gorizia. Ora saranno gli inquirenti a verificare la credibilità di chi si è autodenunciato». «Contestualmente - conclude il sindaco - ho ricevuto, dal medesimo indirizzo mail, minacce nei miei confronti, che fanno peraltro seguito ad altre minacce ricevute dalla medesima persona e mai da me denunciate prima perché ritenevo non vi fossero pericoli oltre a quelli di un »leone da tastiera«. Ho proceduto alla denuncia solo dopo l'atto vandalico, che ovviamente ancora non si sa se connesso con chi si è autodenunciato. Ho fiducia ovviamente nelle forze dell'ordine e della magistratura, ma rimane l'amarezza perché l'asticella della violenza si sta alzando. Vale nei confronti del personale sanitario, come nei confronti di rappresentanti delle istituzioni. Evidentemente si tratta di persone che non sono in grado di affermare le proprie ragioni con gli strumenti ordinari e preferiscono usare la violenza sulle persone e le cose».
