SAN BIAGIO DI CALLALTA - Ha alzato la paletta per effettuare un controllo su strada ma è stato investito da una macchina e scaraventato sull'asfalto. Ha subito gravi ferite l'agente della polizia locale di San Biagio di Callalta travolto martedì mentre si trovava in servizio in pieno centro a Olmi: l'uomo, A.R., 35 anni, ha riportato una profonda ferita alla testa, 4 costole incrinate oltre alla sospetta frattura dello zigomo e diverse contusioni. A centrarlo in pieno un 50enne al volante di una Golf che, in arrivo da Oderzo e diretto a Treviso, non si sarebbe accorto dell'agente che stava fermando alcune autovetture per i controlli di rito.
La dinamica è ora al vaglio della polizia stradale, ma c'è stata grande apprensione per le condizioni dell'agente, fortunatamente fuori pericolo, tanto che il sindaco di San Biagio di Callalta Alberto Cappelletto mercoledì sera, durante il consiglio comunale, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza all'agente e a tutti i suoi colleghi.
LA DINAMICA
L'incidente è avvenuto lungo la Postumia, all'altezza dell'attraversamento pedonale di Olmi. Erano circa le 17 di martedì pomeriggio e il 35enne, assieme a un collega, si era disposto a bordo strada con tutte le segnalazioni e le strumentazioni in dotazione necessarie per procedere ai controlli. L'agente ha quindi alzato la paletta per bloccare una macchina ed effettuare un accertamento più approfondito, facendo cenno alle auto in transito nel verso opposto, da Oderzo verso Treviso, di rallentare. È a quel punto che la Golf del 50enne, forse abbagliato dalla luce del sole, ha investito l'operatore, della cui presenza non si era minimamente accorto. Il 35enne è stato sbalzato di alcuni metri ed è precipitato sul muretto a ridosso della strada, sbattendo la testa. L'impatto è stato violentissimo, e ha riportato diverse contusioni oltre a un trauma cranico e 4 costole incrinate. Poteva andare molto peggio, ma il rischio è stato grandissimo. Toccherà ora agli agenti della polizia stradale, intervenuti per i rilievi (essendo coinvolti direttamente non potevano occuparsene i colleghi della polizia locale), chiarire con precisione la dinamica dell'investimento. Resta da capire se il 50enne sia rimasto abbagliato dal sole, si sia in qualche modo distratto, o se vi sia stata anche un'eventuale incomprensione con l'agente che gli aveva fatto cenno di rallentare.
IL MESSAGGIO
Il sindaco Cappelletto è voluto intervenire mostrando la vicinanza dell'amministrazione al vigili ferito, augurandogli pronta guarigione. «I nostri agenti rischiano la vita tutti i giorni - ha detto durante il consiglio comunale di giovedì -, dobbiamo ricordarcelo sempre, e sostenere al meglio la loro attività».
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 10:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA La dinamica è ora al vaglio della polizia stradale, ma c'è stata grande apprensione per le condizioni dell'agente, fortunatamente fuori pericolo, tanto che il sindaco di San Biagio di Callalta Alberto Cappelletto mercoledì sera, durante il consiglio comunale, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza all'agente e a tutti i suoi colleghi.
LA DINAMICA
L'incidente è avvenuto lungo la Postumia, all'altezza dell'attraversamento pedonale di Olmi. Erano circa le 17 di martedì pomeriggio e il 35enne, assieme a un collega, si era disposto a bordo strada con tutte le segnalazioni e le strumentazioni in dotazione necessarie per procedere ai controlli. L'agente ha quindi alzato la paletta per bloccare una macchina ed effettuare un accertamento più approfondito, facendo cenno alle auto in transito nel verso opposto, da Oderzo verso Treviso, di rallentare. È a quel punto che la Golf del 50enne, forse abbagliato dalla luce del sole, ha investito l'operatore, della cui presenza non si era minimamente accorto. Il 35enne è stato sbalzato di alcuni metri ed è precipitato sul muretto a ridosso della strada, sbattendo la testa. L'impatto è stato violentissimo, e ha riportato diverse contusioni oltre a un trauma cranico e 4 costole incrinate. Poteva andare molto peggio, ma il rischio è stato grandissimo. Toccherà ora agli agenti della polizia stradale, intervenuti per i rilievi (essendo coinvolti direttamente non potevano occuparsene i colleghi della polizia locale), chiarire con precisione la dinamica dell'investimento. Resta da capire se il 50enne sia rimasto abbagliato dal sole, si sia in qualche modo distratto, o se vi sia stata anche un'eventuale incomprensione con l'agente che gli aveva fatto cenno di rallentare.
IL MESSAGGIO
Il sindaco Cappelletto è voluto intervenire mostrando la vicinanza dell'amministrazione al vigili ferito, augurandogli pronta guarigione. «I nostri agenti rischiano la vita tutti i giorni - ha detto durante il consiglio comunale di giovedì -, dobbiamo ricordarcelo sempre, e sostenere al meglio la loro attività».
Alberto Beltrame
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