Bicicletta abbandonata sulla riva del fiume: scattano le ricerche ma lui era a casa che dormiva

Lunedì 3 Febbraio 2020
Bicicletta abbandonata sulla riva del fiume: scattano le ricerche ma lui era a casa che dormiva
RONCADE - Una bicicletta bianca da uomo abbandonata sulla riva del Musestre, ma del proprietario nessuna traccia. È partito così, dalla segnalazione di un passante, il falso allarme lanciato ieri mattina nella frazione di Roncade. Nel giro di un'ora infatti il giallo è stato risolto: il proprietario era infatti a casa sua, a letto, che dormiva. Una vicenda che si è conclusa sicuramente con una lieto fine visti i presupposti da cui era partita. 

LA CHIAMATA
Ad allertare i carabinieri è stato un passante che, notato il mezzo abbandonato senza nessuno intorno, ha pensato che fosse accaduto qualcosa di brutto. Qualcuno poteva infatti essere scivolato nel corso d'acqua e non essere più riuscito a uscire o, peggio, che avesse deciso di compiere un gesto estremo. Fortunatamente nulla di tutto ciò. Ma la macchina dei soccorsi si è subito messa in moto. Sul posto sono giunte una gazzella dei carabinieri e una squadra dei vigili del fuoco di Treviso. Non c'erano denunce recenti di scomparsa, e pure i soccorritori non sapevano chi cercare. Le acque del Musestre sono state quindi controllate nel raggio di un centinaio di metri dal luogo in cui era stata rinvenuta la bicicletta, così come i terreni circostanti. Nulla. Nel frattempo, visto il dispiegamento di forze in una zona dove di solito non si vedono, si è formato anche un gruppetto di curiosi che cercava di capire cosa stesse accadendo.

L'INTUIZIONE
Pare sia stato uno di loro a riconoscere quella bicicletta bianca, dicendo ai soccorritori che poteva essere di un uomo che abitava poco distante. Suonato il campanello dell'abitazione, il proprietario ha aperto la porta non sapendo perché si trovasse di fronte ai carabinieri. «Stavo dormendo» ha risposto. E non sapeva perché la sua bici fosse in riva al corso d'acqua. L'allarme è dunque rientrato. «La vicenda fortunatamente si è chiusa subito, nel giro di appena un'ora - ha dichiarato il sindaco Pieranna Zottarelli - anche se è stato un falso allarme è stato dimostrato che la macchina dei soccorsi è sempre pronta a mettersi in moto per portare aiuto a chi ne ha bisogno. Vigili del fuoco e forze dell'ordine sono sempre a disposizione dei cittadini».
G.Pav.
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