Carnevale cafone in città: sedie e bidoni dei rigfiuti nel fiume in Pescheria

TREVISO - Il Carnevale trevigiano rivela il suo lato più cafone con un week end tutto da dimenticare, almeno in Peschieria dove i vandali si sono scatenati gettando sedie e bidoni dei rifiuti in acqua. Oltre alla bravata delle seggiole ai Buranelli, i bidoni di secco e vetro di grandi dimensioni sono stati ritrovati nel fiume a ridosso della ruota del mulino di Riviera Comisso. Il grido d'allarme viene da residenti e commercianti: «Il week-end di Carnevale si è trasformato in un Bronx». E la mattina, la città ferita dimostra come è difficile difendersi dalla maleducazione. Gli episodi si sono susseguiti nella notte tra sabato e domenica e in quella tra domenica e lunedì. Prima ai Buranelli dove quattro sedie da bar sono state gettate in acqua nel meraviglioso canale offrendo uno spettacolo poco  edificante per le migliaia di persone arrivate domenica pomeriggio nel capoluogo di Marca. Ancora da chiarire come le sedie siano finite in mezzo a uno dei canali più amati di Treviso. Probabile sia stato il frutto di una notte di eccessi degenerata con questa bravata di cattivissimo gusto. La speranza è che la telecamera di videosorveglianza puntata sotto i portici abbia ripreso i responsabili. Le sedie nelle acque dei Buranelli non sono state però l'unico caso di vandalismo nel weekend scorso. Sui social ha suscitato molta indignazione anche l'abbandono di un maxibidone di Contarina nelle acque della Pescheria. 
L'ESCALATIONIl box è andato a incastrarsi tra le pale dello storico mulino di legno provocando disappunto tra passanti, negozianti e residenti. Il consigliere comunale Davide Acampora ha commentato l'accaduto con queste parole: «Tempeste e grosse raffiche di vento in questi giorni non me ne ricordo, deduco quindi che qualcuno sia responsabile di questo atto. Tra sedie scaraventate in acqua ai Buranelli e bidoni in Pescheria mi sembra che la situazione stia un po' degenerando, ho avvisato chi di competenza. Bisogna beccarli con le telecamere e punirli severamente. Basta vandalismi nella nostra Treviso!». Ora la polizia urbana passerà al setaccio le telecamere della zona per rintracciare i responsabili.
Elena Filini
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