MOTTA - Si è spento giovedì a causa di un male incurabile Rino Beltrame, 63 anni, campione di bocce e appassionato cacciatore. In passato era stato commerciante ambulante, poi era stato vittima di un incidente di caccia ed era rimasto ferito a un piede. A causa di quell'episodio cambiò attività: lavorava come camionista alla latteria Moro di Motta.
ltre che appassionato di caccia, era un talentuoso giocatore di bocce: «Era da sempre tesserato per la società di Motta - spiegano gli amici - e vinse un sacco di trofei. È strato vicecampione italiano. Per la sua attività sportiva era conosciutissimo in tutta la Regione». Rino Beltrame lascia la moglie Marinella, i figli Michele e Simona, il fratello e la sorella. Lunedì alle 18 in Duomo a Motta verrà recitato il rosario in suffragio. Mentre martedì 7 alle 14.30 sempre in Duomo verrà celebrato il funerale. Eventuali offerte saranno destinate al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
Ultimo aggiornamento: 21:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA ltre che appassionato di caccia, era un talentuoso giocatore di bocce: «Era da sempre tesserato per la società di Motta - spiegano gli amici - e vinse un sacco di trofei. È strato vicecampione italiano. Per la sua attività sportiva era conosciutissimo in tutta la Regione». Rino Beltrame lascia la moglie Marinella, i figli Michele e Simona, il fratello e la sorella. Lunedì alle 18 in Duomo a Motta verrà recitato il rosario in suffragio. Mentre martedì 7 alle 14.30 sempre in Duomo verrà celebrato il funerale. Eventuali offerte saranno destinate al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.