TREVISO - «Scusate, ho commesso un errore». La’Marshall Corbett ha affidato al diesse di Treviso Basket Andrea Gracis poche parole, ma sufficienti per ammettere una colpa emersa con l'esame antidoping. «Mi scuso con i compagni di squadra, con la società e con i tifosi. La mia è stata una leggerezza, compiuta una volta sola. Sono davvero dispiaciuto».
Il day after del cestista americano è iniziato così, con una professione di umiltà di fronte alla dirigenza del club biancoceleste. Una vicenda quasi surreale. «Ci ha scioccati tutti -ammette Gracis- Quando ho telefonato a Joshua Goodwin, l'agente del giocatore, per comunicargli l’accaduto, nemmeno lui voleva crederci. Corbett non aveva mai dato problemi a nessuno, né in campo né fuori. La nostra scelta in estate era stata improntata anche dalle buone referenze sul suo conto»...
Ultimo aggiornamento: 15:36
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