RONCADE - Dopo quasi 24 anni dall'omicidio ancora non si conosce il nome dell'assassino. Il 29 gennaio del 1991 in una serata nebbiosa di pieno inverno, in una frequentatissima pasticceria sotto i portici della centralissima via Roma, veniva barbaramente uccisa Sandra Casagrande. Più di venti coltellate le vennero inferte. Ma da allora, anche dopo la riapertura del caso nel 2009 da parte dall'ex procuratore della Repubblica Antonio Fojadelli, dell'assassino nessuna traccia. Sono tanti i misteri irrisolti del caso. Dai vestiti bruciati della vittima, alle tre banconote da 10mila lire intrise di sangue sparite e che erano state trovate nel contenitore del distributore di benzina self service di Biancade. In questi giorni Gianni Fregonese ex dirigente d'azienda del settore alimentare e nipote della vittima sta acquisendo della documentazione in merito all'inchiesta condotta dall'ex procuratore Fojadelli archiviata nel 2011.
Ultimo aggiornamento: 16:34
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