​Abusiva in casa: aggredisce a morsi e graffi la troupe televisiva di Rete 4

MONASTIER (TREVISO) - Graffi in viso, un morso al braccio, gli occhiali rotti. Il tutto sotto una pioggia di insulti e minacce. È quanto accaduto giovedì sera a Gregorio Cerami, cameraman della trasmissione Fuori dal coro di Rete 4 durante l'ultima puntata della saga che vede al centro l'abitazione di Monastier occupata dal luglio scorso da una 49enne nigeriana, Abimbola Ibiyemi Aiyegbo. I parenti dei proprietari (madre e figlio entrambi ricoverati in strutture di assistenza per problemi di salute) stanno conducendo da mesi una battaglia contro quella che da sempre denunciano essere un'occupazione abusiva, davanti alla quale hanno però le mani legate. Da lì la decisione di rivolgersi alla televisione che, con il programma di Rete 4, da tempo segue la vicenda.

L'ATTACCO

La sera di giovedì scorso la troupe del programma condotto da Mario Giordano è tornata fuori dall'abitazione. Hanno notato e avvicinato un uomo che usciva, ma che si è allontanato in fretta senza rispondere alle domande della giornalista Eugenia Fiore. Poco dopo invece ecco arrivare la 49enne nigeriana. Sul posto erano presenti anche i familiari dei proprietari e sono stati chiamati i carabinieri. Quando però ad Abimbola sono stati chiesti i documenti, lei si è rifiutata di mostrarli. La tensione è subito aumentata, visti anche i molti episodi che in precedenza avevano visto l'africana scagliarsi contro chi si presentava per chiederle conto della sua presenza in quella casa. «Loro non devono seguirmi» ha urlato mentre un carabiniere l'accompagnava all'auto di servizio. Durante l'identificazione, con un tablet in mano, la donna si è improvvisamente diretta verso l'operatore che la stava riprendendo. Sono stati momenti concitati, con l'uomo uscito malconcio dalla colluttazione avvenuta davanti agli occhi dei carabinieri e finito al pronto soccorso per medicare alcune ferite al viso e un morso al braccio. «Mi ha picchiata lui» ha gridato la nigeriana nel frastuono e nella concitazione generali, ma l'aggressione è stata vista distintamente dai militari.

Abusiva in casa: aggredisce a morsi la troupe televisiva

La 49enne, che avrebbe già un lungo passato di occupazioni abusive nel Padovano e nel Veneziano, è entrata nella casa di Monastier il 7 luglio scorso, cambiando la serratura.

Un'abitazione rimasta disabitata per molto tempo, dal momento che le due persone che ci vivevano sono state costrette a lasciarla per seguire delle cure. Ma la presenza di Abimbola è stata un fulmine a ciel sereno per i familiari: «Ho avuto un contratto da un parente dei proprietari, ho sempre pagato e non me ne vado» ha ribadito decine di volte promettendo e minacciando querele. La famiglia dei proprietari però nega categoricamente e da mesi è impegnata in una lunga lotta per riuscire a riappropriarsi dell'immobile, denunciando una situazione di occupazione abusiva. Innumerevoli i sopralluoghi dei carabinieri, mentre sul tema era intervenuto anche il sindaco Paola Moro, che tuttavia non ha l'autorità per intervenire e sgomberare la 49enne e che aveva anche chiesto l'intervento del governatore Zaia.