Vittorio Veneto. Un prete per cinque parrocchie: mai così tante città erano state affidate ad una persona sola

Venerdì 16 Giugno 2023 di Claudia Borsoi
Don Massimo Bazzichetto

​VITTORIO VENETO (TREVISO) - Un parroco per cinque parrocchie: mai così tante in città erano state affidate a un solo sacerdote. Don Massimo Bazzichetto da ottobre prenderà la guida delle parrocchie che hanno come parroci i fratelli Favret, don Michele e don Marco. Il primo dal 2017 è parroco di Sant’Andrea e di Serravalle, comunità che dal 2009 hanno sempre condiviso il parroco; il secondo dal 2018 – vivendo con il fratello nella canonica di Sant’Andrea – di Costa, Santa Giustina e Fadalto-Val Lapisina-Nove-San Floriano.

Con l’avvio del nuovo anno pastorale, un terzo delle parrocchie di Vittorio Veneto e praticamente tutta l’unità pastorale di Serravalle (con eccezione di San Lorenzo, dove parroco da quasi 50 anni è don Giacomo Ferrighetto) sarà guidata da don Bazzicchetto, 51 anni, originario di Oderzo, a testimonianza di come ci siano sempre meno sacerdoti.


COSA CAMBIA
Da ottobre don Massimo sarà il nuovo prevosto del duomo di Serravalle, pievano di Sant’Andrea, rettore del santuario di Santa Augusta e del santuario della Madonna della Salute. L’annuncio alle cinque comunità parrocchiali è stato dato dal vescovo Corrado Pizziolo nella serata di mercoledì, comunicando anche i nuovi incarichi per don Michele e don Marco Favret. Don Massimo fino al settembre 2022 è stato parroco di Vazzola, Visnà e Tezze di Piave, quindi ha trascorso l’ultimo anno a Collevalenza (Perugia) vivendo un’esperienza spirituale e di servizio pastorale nella comunità dei Figli dell’amore misericordioso. Ora, dunque, il suo rientro in diocesi per assumere il nuovo incarico.


GLI AVVICENDAMENTI
Don Michele Favret, 51 anni, da ottobre sarà il nuovo arciprete-parroco di San Cassiano di Livenza e di Brugnera, oltre che moderatore dell’unità pastorale Liventina. Mantiene l’incarico di professore dello Studio teologico interdiocesano e della Scuola diocesana di formazione teologica. Il fratello don Marco, 39 anni, con il nuovo anno pastorale inizierà il suo servizio nelle parrocchie di San Vincenzo di Oderzo, Rustignè, Colfrancui e Faè di Oderzo. Altra novità riguarda le parrocchie di Farra di Soligo, Col San Martino e Soligo: il nuovo parroco, sempre da ottobre, sarà don Francesco Salton, 55 anni, che lascia le parrocchie Brugnera e San Cassiano di Livenza e gli incarichi di vicario foraneo della forania di Sacile e di moderatore dell’unità pastorale Liventina. Mantiene, invece, gli incarichi di assistente ecclesiastico diocesano dell’Associazione nazionale “Collaboratori Familiari del Clero”, di incaricato diocesano della Faci e il priorato dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Infine, don Sante Modolo, 71 anni, è stato nominato parroco di Ghirano e Villanova di Prata di Pordenone nell’unità pastorale Liventina. Lascia le parrocchie di Colfrancui e Faè di Oderzo assunte rispettivamente nel 2006 e nel 2013.

Ultimo aggiornamento: 17:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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