SUSEGANA - Si avvicina il giorno della riapertura dello storico ponte della Priula, chiuso un anno fa per i lavori di restauro e consolidamento. I lavori sono alle battute finali e la comunità suseganese si mobilita per celebrare al meglio una data che passerà alla storia. I commercianti pontepriulesi esporranno, nei loro punti vendita, una loro foto con la scritta Ponte della Priula saluta il nuovo ponte. Il servizio fotografico verrà realizzato da Archeo Susegana e l'ufficio grafico della Provincia seguirà l'impostazione dei bozzetti. Il Comune finanzia l'iniziativa con un contributo di 1200 euro.
IL RICORDOLe foto resteranno poi ai commercianti e sono destinate a diventare parte del patrimonio storico del Comune. Nel corso dell'ultimo sopralluogo, effettuato da Anas e Regione il 23 aprile scorso, era stato ipotizzato l'apertura del ponte nel primo fine settimana di giugno, ma la data sembra che slitterà almeno di una settimana. Impossibile infatti procedere con l'asfaltatura con la pioggia caduta nell'ultimo mese. Per poter asfaltare infatti occorrono almeno 48 ore di bel tempo. Che non ci sono state. L'aggiornamento ufficiale indicato sul sito di Anas dà il completamento al 98,62%, pressoché al termine dunque.
IL RENDERINGCompletati i consolidamenti delle fondazioni e delle strutture delle pile del ponte tramite l'iniezione nel terreno di materiale cementizio, cerchiatura delle pile per mezzo del posizionamento di micropali e la posa in opera di gabbionate. Inoltre sono stati realizzati i nuovi appoggi dell'impalcato sulle pile e sono stati posati i dispositivi antisismici che consentiranno di assorbire e dissipare l'eventuale picco di energia generato da una scossa tellurica. Infine, è stato posizionato il nuovo impalcato in acciaio ed è stata realizzata la soletta in calcestruzzo alla base della successiva pavimentazione, che ora presenta una sede stradale ampliata di circa 3,20 metri rispetto alla struttura originaria, con uno sbalzo di 1,60 metri da entrambi i lati dove verranno alloggiate due piste ciclopedonali.
Per quanto riguarda le attività in corso, si sta ultimando la stesura dell'impermeabilizzazione e l'installazione delle barriere di sicurezza nonché la posa dei parapetti restaurati. Una volta ripristinata la circolazione sul ponte, Anas avvierà le attività di smantellamento della passerella provvisoria e il completamento del restauro dell'intradosso del ponte, interventi che non avranno alcuna ripercussione sulla viabilità lungo la statale e che si prevede di completare in cento giorni.
Elisa Giraud
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL RICORDOLe foto resteranno poi ai commercianti e sono destinate a diventare parte del patrimonio storico del Comune. Nel corso dell'ultimo sopralluogo, effettuato da Anas e Regione il 23 aprile scorso, era stato ipotizzato l'apertura del ponte nel primo fine settimana di giugno, ma la data sembra che slitterà almeno di una settimana. Impossibile infatti procedere con l'asfaltatura con la pioggia caduta nell'ultimo mese. Per poter asfaltare infatti occorrono almeno 48 ore di bel tempo. Che non ci sono state. L'aggiornamento ufficiale indicato sul sito di Anas dà il completamento al 98,62%, pressoché al termine dunque.
IL RENDERINGCompletati i consolidamenti delle fondazioni e delle strutture delle pile del ponte tramite l'iniezione nel terreno di materiale cementizio, cerchiatura delle pile per mezzo del posizionamento di micropali e la posa in opera di gabbionate. Inoltre sono stati realizzati i nuovi appoggi dell'impalcato sulle pile e sono stati posati i dispositivi antisismici che consentiranno di assorbire e dissipare l'eventuale picco di energia generato da una scossa tellurica. Infine, è stato posizionato il nuovo impalcato in acciaio ed è stata realizzata la soletta in calcestruzzo alla base della successiva pavimentazione, che ora presenta una sede stradale ampliata di circa 3,20 metri rispetto alla struttura originaria, con uno sbalzo di 1,60 metri da entrambi i lati dove verranno alloggiate due piste ciclopedonali.
Per quanto riguarda le attività in corso, si sta ultimando la stesura dell'impermeabilizzazione e l'installazione delle barriere di sicurezza nonché la posa dei parapetti restaurati. Una volta ripristinata la circolazione sul ponte, Anas avvierà le attività di smantellamento della passerella provvisoria e il completamento del restauro dell'intradosso del ponte, interventi che non avranno alcuna ripercussione sulla viabilità lungo la statale e che si prevede di completare in cento giorni.
Elisa Giraud
