Telecamera contro i furbetti, all'incrocio delle Stiore a Treviso arriva il T-red per stangare chi passa con il semaforo rosso

Venerdì 27 Ottobre 2023 di Riccardo Fadelli
Telecamera contro i furbetti, all'incrocio delle Stiore a Treviso arriva il T-red per stangare chi passa con il semaforo rosso

TREVISO - La polizia locale ha deciso di installare due nuovi dispositivi T-red all’incrocio delle Stiore per regolamentare il traffico stradale. I dispositivi andranno così a rilevare e punire eventuali trasgressori sia in direzione verso Villorba sia verso San Giuseppe. Si è reso necessario per il Comune l’uso del bastone in seguito a numerosi passaggi a semaforo rosso in quello che è uno dei punti di snodo stradale più percorso ed importante della città che collega alla Feltrina, alla Noalese, alla Castellana e a via XXIV Maggio e viale della Repubblica dove spesso si sono verificati incidenti a causa della trasgressione del segnale semaforico di stop.

In seguito a vari rilievi in loco effettuati dalla polizia locale che hanno riscontrato la necessità, già evidenziata da precedenti segnalazioni ed dagli incidenti verificatisi, di installare i due dispositivi photored, che sono stati approvati nei giorni scorsi. I due dispositivi, che verranno installati all’altezza dei semafori, leggeranno le targhe di tutte le eventuali macchine che dovessero passare l’incrocio con il semaforo rosso, con conseguente multa e decurtazione dei punti sulla patente. 


TUTOR IN TANGENZIALE 
In questi giorni la polizia locale ha spedito alla Prefettura la richiesta di installare un tutor in tangenziale, a breve sarà presentato il progetto con la proposta. Il tratto individuato è quello tra l’ospedale e il confine di Silea, il dispositivo calcolerà la velocità media dei veicoli e quindi sarà in grado di punire chi corre sempre oltre i limiti e non solo chi rallenta in prossimità dell’autovelox. Il comandante della polizia locale Andrea Gallo ha deciso di potenziare il controllo della velocità in tangenziale, nella quale secondo le statistiche è il luogo in cui più spesso si verificano incidenti. «Questa possibilità porta notevoli vantaggi. La prima è che evita un fenomeno che accade troppo spesso: la frenata improvvisa dell’automobilista che si accorge in ritardo dell’autovelox. A volte, questi comportamenti, provocano dei tamponamenti. Oppure c’è chi rallenta subito prima per poi accelerare appena superata la postazione dove si trova l’apparecchio - dichiara il comandante Gallo -. Il controllo sulla velocità media, opportunamente segnalato, costringe l’automobilista a stare sotto il limite per tutto il tratto. In tangenziale, uno strumento del genere, per noi sarebbe uno strumento molto importante». 

Ultimo aggiornamento: 28 Ottobre, 10:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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