CASTELFRANCO - Il suo cuore ha cessato di battere il giorno di Natale in un letto dell’ospedale padovano di Camposampiero. Fortunato Olivetto, 76 anni compiuti il 16 giugno, di San Martino di Lupari, era ricoverato da tempo. Da un paio d’anni lottava contro un male che non lascia scampo: mesotelioma pleurico. Questa la diagnosi già riconosciuta anche dall’Inail come malattia professionale.
Fortunato Olivetto era addetto alla manutenzione e riparazione dei rotabili alla Fervet di Castelfranco, un tempo leader nella costruzione e coibentazione delle carrozze ferroviarie, fallita nel giugno scorso. Nell’azienda trevigiana aveva lavorato per 14 anni e avrebbe contratto il tumore per la prolungata esposizione alle fibre di amianto contenute nei materiali che maneggiava quotidianamente.
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Ultimo aggiornamento: 12:28
Fortunato Olivetto era addetto alla manutenzione e riparazione dei rotabili alla Fervet di Castelfranco, un tempo leader nella costruzione e coibentazione delle carrozze ferroviarie, fallita nel giugno scorso. Nell’azienda trevigiana aveva lavorato per 14 anni e avrebbe contratto il tumore per la prolungata esposizione alle fibre di amianto contenute nei materiali che maneggiava quotidianamente.
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