Covid, 600 persone in piazza col sindaco Szumski contro chiusure e vaccini. Scattano identificazioni e denunce

CONEGLIANO -  Circa 500 persone, secondo le forze dell'ordine, e un migliaio secondo gli organizzatori,  provenienti anche da altre province, hanno partecipato oggi, a Conegliano (Treviso), ad una manifestazione promossa da un coordinamento locale per esprimere il proprio dissenso rispetto alle restrizioni imposte in particolare agli esercenti di locali pubblici per contenere il contagio da Covid.

Fra i leader dell'iniziativa anche il sindaco di Santa Lucia di Piave (Treviso), Riccardo Szumski, medico di famiglia con posizioni refrattarie rispetto alle vaccinazioni.

Lo spazio in cui si è svolto la manifestazione è un'area vicina allo stadio comunale, essendo stata negata in precedenza, dall'amministrazione comunale, la centrale piazza Cima. Gran parte dei presenti non indossava le mascherine ed è parsa non rispettare l'obbligo di distanziamento fra le persone. Secondo quanto si è appreso polizia e carabinieri, che con la polizia locale hanno assicurato l'ordine pubblico, hanno proceduto ad attività di identificazione al fine di verificare, nei prossimi giorni, la sussistenza di violazioni alle norme anti-Covid.

Si prevedono comunque  centinaia di multe nei prossimi giorni nei confronti dei partecipanti alla manifestazione che è stata seguita passo passo dalle forze dell'ordine: agenti della questura, carabinieri e polizia locale sono ora al lavoro per identificare tutti i partecipanti, che dovranno rispondere del mancato rispetto delle norme anti covid. Diverse decine sono quelli già identificati, mentre per gli altri proseguono gli accertamenti grazie alle immagini raccolte dalle telecamere. A tutti vengono contestati l'assembramento e il mancato uso della mascherina. Non sono invece state al momento elevate denunce penali.