CASTELFRANCO - "Affronteremo il processo per chiarire la verità. In questo momento siamo troppo turbati": Roberto Campagnolo e Daniela Bavaresco, a processo fra quealche mese per abuso dei mezzi di correzione nella casa famiglia Il Pettirosso, scelgono il basso profilo. Sposati da 30 anni, due figli, gli educatori hanno messo in piedi l'attività nel 2006. In otto anni hanno guadagnato il rispetto dei servizi sociali per la capacità di trattare con bambini iperattivi o sottratti a situazioni familiari difficili. Fino a quando quattro ospiti hanno denunciato di aver subìto ritorsioni in caso di scarso rendimento scolastico o parolacce, come essere costretti a mangiare sapone o stare ore inginocchiati nella ghiaia. Così la Procura ha deciso per il rinvio a giudizio dei coniugi.
Ultimo aggiornamento: 15:25
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