Morti sospette nelle basi aeree:
gli investigatori anche a Istrana

Sabato 14 Febbraio 2015 di Luca Ingegneri
La base aerea di Istrana vicino Treviso
TREVISO - Sono quantitativi decisamente inferiori a quelli ritrovati sulle navi della Marina. Ma anche nelle basi aeree e negli aeroporti militari italiani abbonda la presenza di amianto.

È quanto ha accertato l’inchiesta pilota per il Nordest, istruita dai pubblici ministeri Sergio Dini e Francesco Tonon.

Gli investigatori della squadra di polizia giudiziaria della Procura, unitamente a personale specializzato dello Spisal, hanno passato al setaccio gli aeroporti militari di Istrana, Aviano e Rivolto, oltre alla base radar di Passo Rolle, in Trentino.

Si indaga per omicidio colposo e lesioni colpose, al momento contro ignoti, in relazione ad oltre una ventina di casi, tra decessi e malattie in corso, di patologie provocate dalla prolungata esposizione all’amianto.

Oggi le basi aeree del Nordest presentano elevati standard di sicurezza. Gli hangar in amianto sono in disuso da tempo. L’inchiesta è nella fase decisiva. I pm padovani sono riusciti ad acquisire tutta la documentazione dell’aeronautica militare americana sul livello di conoscenza e sul grado di pericolosità dell’amianto.
Ultimo aggiornamento: 16:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci