VENEZIA - Il Giudice sportivo della Lega dilettanti del Veneto ha decretato la sconfitta a tavolino per 0-3 della squadra del Bessica, a causa delle frasi razziste pronunciate da alcuni sostenitori domenica scorsa, durante una gara di Seconda Categoria, contro l'arbitro Mamady Cissé, originario del Ghana e appartenente alla sezione Aia di Treviso, che aveva interrotto la partita. Secondo il referto esaminato dal giudice, le offese razziste sarebbero avvenute in due occasioni, al 17' del primo tempo e al 44' della ripresa, dopo che il direttore di gara aveva concesso un calcio di rigore a favore della squadra ospite, il Fossalunga, che aveva così pareggiato la partita 1-1. Le frasi avevano indotto Cissè a sospendere la partita «in quanto - precisa il Giudice - non più in grado di proseguire la gara con piena indipendenza di giudizio». Oltre allo 0-3 a tavolino, il Bessica è stato multato con un'ammenda di 300 euro, sempre per le frasi discriminatorie proferite da due propri sostenitori.
Insulti razzisti all'arbitro, il Bessica perde 0-3 a tavolino, multa da 300 euro
Mercoledì 15 Febbraio 2023Sostegno nei confronti di Cissè era stato espresso anche dal presidente della Figc, Gabriele Gravina.