TREVISO - Giulia Bottacin è di "nuovo a casa". Il viaggio della speranza, su un aereo di Stato, è terminato ieri mattina al Marco Polo di Venezia. A 45 giorni dal terribile incidente stradale che le è accaduto a Orlando (Usa) dove lavorava, la 26enne è ancora in coma.
La gioia del ritorno si mescola a una grande amarezza. Non sanno ancora come pagare i 2 milioni di dollari (circa un milione e 700mila euro) per i 45 giorni di degenza della figlia nell'ospedale di Orlando (15mila dollari per l'eliambulanza, 10mila di retta giornaliera e circa un milione e 200mila per i 18 giorni in terapia intensiva). «Sono in corso trattative con l'assicurazione» spiegano mamma Daniela e papà Valerio.
Il volo dagli Usa (100mila euro pagati dallo Stato) di Giulia, con accanto i genitori, è stato difficile.