Crolla il numero degli alunni alle elementari: 1400 iscritti in meno

Mercoledì 26 Maggio 2021 di Mauro Favaro
Crolla il numero degli alunni alle elementari: 1400 iscritti in meno

TREVISO - Crolla il numero di alunni alle elementari e alle medie. Mentre aumentano gli studenti delle superiori, tra licei e istituti professionali. Ma sarà l’ultima volta: dopo il picco del prossimo anno scolastico, il calo delle iscrizioni esploderà anche qui. Al momento l’emergenza riguarda proprio le elementari. A settembre conteranno 1.400 alunni in meno rispetto ad oggi. Una voragine. Come se fosse sparita un’intera scuola. Non solo un plesso, ma proprio tutto un istituto comprensivo, e tra quelli più grandi. I numeri che l’ufficio scolastico ha condiviso con i sindacati non lasciano margini di interpretazione. L’inverno demografico non è mai stato così evidente. E dopo quanto già visto in diverse elementari, tra non molto anche alle medie si farà fatica a mettere assieme il numero minimo di iscritti per riuscire a far partire le prime.
ONDA LUNGA
«L’onda lunga si farà sentire nel tempo» avverte Marco Moretti, segretario della Flc-Cgil di Treviso. Le tabelle dicono che a settembre le elementari della Marca conteranno in tutto 36.767 alunni. Circa 1.400 in meno rispetto ad oggi. Il numero varia ancora di qualche unità in base ai confronti tra i quadri degli organici di diritto o di fatto: si va da 1.346 a 1.426 bambini in meno. Al netto degli assestamenti in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico, comunque, quella che non cambia è la sostanza. Verranno formate complessivamente 1.981 classi. Mentre sono state previste 3.619 cattedre per altrettante maestre e maestri. Questo significa che, a parte casi singoli, non ci saranno scuole costrette a chiudere definitivamente. «L’organico è in linea con quello dell’anno scorso -conferma Giuseppe Morgante della Uil Scuola- ci saranno quindi classi meno numerose». Se fosse il frutto di una maggiore attenzione rispetto alla distribuzione dei bambini, sarebbe una cosa positiva. Il punto è che non è così.
INVERNO DEMOGRAFICO
Non va meglio alle medie. Ormai il calo demografico sta prendendo forma anche qui: il prossimo anno conteranno 600 alunni in meno rispetto ad oggi. Si passerà da 25.205 a 24.611 iscritti. Alla fine si perderanno esattamente 594 ragazzi. Ma è l’andamento che spaventa: cosa accadrà quando il crollo degli iscritti che oggi si vede alle elementari arriverà alle medie? Per ora sono state confermare 2.111 cattedre. Un numero sostanzialmente in linea con quello dell’ultimo anno. Per quanto riguarda gli asili statali, il calo pare più contenuto. Ma è anche vero che i numeri sono più bassi. A settembre nelle scuole dell’infanzia della Marca entreranno circa 5.800 bambini. In attesa degli assestamenti, sulla base dei numeri attuali si parla di una diminuzione di 121 piccoli alunni.
PIENONE AI LICEI
Infine, le superiori. Il prossimo anno verrà raggiunto il picco storico delle iscrizioni. Poi, si sa già, inizierà la discesa, inesorabile. A settembre si conteranno 41.073 studenti nelle superiori del trevigiano. Quasi mille in più rispetto ad oggi. Ci saranno 3.584 professori e verranno formate 1.861 classi. L’aumento si vedrà nei licei e negli istituti professionali. Mentre c’è già un calo nei tecnici. Nel dettaglio, nei licei trevigiani si passerà da 16.343 a 16.784 studenti. Ce ne saranno quindi 441 in più. Nei professionali, di pari passo, si salirà da 14.147 a 14.435 ragazzi. Per un aumento di 288 iscritti. Il discorso è diverso per gli istituti tecnici. Qui si scenderà da 9.122 studenti a 8.821. Vuol dire esattamente 301 in meno. Come se non bastasse, infine, l’epidemia da coronavirus impedisce di spazzare via ogni preoccupazione. Come riprenderanno le lezioni a settembre? Tutti sperano in presenza e senza più alcuna limitazione. Resta il fatto, però, che accogliere un numero ancora più alto di ragazzi negli attuali spazi delle scuole superiori non sarà cosa semplice. Su questo fronte, la Provincia si è già data molto da fare per aumentare il numero di aule a disposizione. Tra la zona della Ghirada a Treviso e l’ex ospedale di Castelfranco sono state di fatto realizzate due nuove scuole. Ma non è ancora finita.
 

Ultimo aggiornamento: 07:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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