Case popolari, a Monigo 200 alloggi dell'Ater: nuovo quartiere da 140 appartamenti

Martedì 25 Ottobre 2022 di Mauro Favaro
L'Ater progetta un nuovo quartiere a Monigo

TREVISO - Un nuovo quartiere a Monigo. E due nuove palazzine all’altezza del bivio tra la Feltrina e via Castagnole. Più la possibilità di acquistare un nuovo stabile, per un massimo di 1,5 milioni di euro. Sono oltre 200 le nuove case popolari e sociali che l’Ater di Treviso realizzerà nei prossimi quattro anni.

I soldi ci sono: 46 milioni tra Pnrr e Pinqua, il programma per la qualità dell’abitare. E altri fondi della stessa azienda.


LA SVOLTA
La rivoluzione riguarda la zona dello stadio di rugby. Qui verrà creato un nuovo quartiere. Il progetto prevede il rifacimento completo delle 11 palazzine che sorgono tra la Feltrina e via Cisole. Oggi ci sono 88 alloggi. Dopo la demolizione e la ricostruzione, ci saranno 8 edifici con 139 appartamenti (compresi 16 del Comune), tra edilizia popolare e sociale a prezzi calmierati. La maxi operazione ha radici profonde. Nel tempo l’Ater ha spostato tutte le persone che vivevano negli 88 alloggi in questione. O meglio, quasi tutte. Tre famiglie continuano a occupare senza titolo altrettanti appartamenti. E altre tre si trovano ancora lì anche se hanno già in mano un contratto per trasferirsi altrove. «Non c’è mai stata alcuna azione di forza», sottolinea Mauro Dal Zilio, presidente di Ater. I cantieri nel triangolo tra la Feltrina e via Cisole partiranno nel 2023. E i nuovi alloggi saranno pronti nel giro di tre anni. Altri, invece, sono attesi già per l’anno prossimo. Poco lontano, in via Monte Lungo, al bivio tra la Feltrina e via Castagnole, verrà ultimato l’edificio ribattezzato “Elle” già di proprietà dell’Ater e davanti a questo verrà realizzato un nuovo edificio gemello. Alla fine ci saranno due nuovi complessi per un totale di 48 alloggi. Non basta.


L’ACQUISTO
L’Ater si è infatti ritrovata con un “tesoretto” da 1,5 milioni, legato al Pnrr, per acquistare un nuovo stabile nella zona di Treviso. Inizialmente i soldi dovevano servire per trasferire i residenti in un condominio di via Irlanda in modo da consentire la riqualificazione energetica e l’adeguamento antisismico. Poi, però, è emerso che non era necessario. «Così abbiamo 1,5 milioni da poter investire nell’acquisto di un nuovo stabile», spiega Dal Zilio. Dalla sede di via D’Annunzio parte un appello: «Non possiamo prendere appartamenti sparsi, serve un’intera palazzina – specifica il presidente – se qualcuno vuole farsi avanti, le porte sono aperte». Si valutano anche immobili non ancora ultimati. Ater è pronta a far scattare il bando. L’ultimo capitolo riguarda il Pnrr. Questo ha portato in dote quasi 13 milioni che verranno usati per riqualificare dal punto di vista energetico 113 alloggi in viale Francia e via Irlanda a Treviso (rispettivamente 18 e 12), in via del Dominicale a Villorba (18), in via Toniolo a Oderzo (6), in via De Nicola a Conegliano (14), in via Buozzi a Vittorio Veneto (33) e in via Pieralunga a Gaiarine (12). «Gli interventi ci consentiranno di salire anche di due classi energetiche – dice Marina Bonotto, vicepresidente di Ater – e rappresenteranno una risposta al caro-energia». Le maxi bollette sono una sfida enorme per chi vive in un alloggio popolare pagando mediamente 80 euro. La stessa Ater è già stata chiamata ad anticipare delle somme almeno per gli alloggi sfitti. Come per il Biscione di Treviso, dove tra luce e gas le bollette sono passate da 200mila a 400mila euro. «Senza un anticipo, di fatto il riscaldamento non potrebbe partire», evidenzia Rita Marini, direttrice di Ater. Il tutto mentre si moltiplicano le richieste di alloggi popolari da parte dei Comuni della Marca alle prese con le emergenze abitative. Chiedono di poter usare anche appartamenti ancora senza finestre. «Noi non possiamo assegnare alloggi che non sono a norma – chiarisce Dal Zilio – ma questo è ciò che sta succedendo». Dopo l’emergenza Covid, la domanda di case popolari è schizzata alle stelle. Le stime dicono che la richiesta ormai supera l’offerta di 5 volte. Anche sul fronte dell’edilizia convenzionata: l’ultimo bando per 10 alloggi a Treviso ha visto l’arrivo di 140 domande.

Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 07:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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