BADIA (ROVIGO) - Uno scontro frontale, fra una monovolume ed un tir, che ha visto l’uomo che si trovava al volante dell’auto, il 40enne lendinarese Cristian Barcaro,
LO SCHIANTO
La dinamica dell’incidente ha visto la monovolume Chrysler, che viaggiava in direzione Badia, ed il grosso autoarticolato, che invece era sulla corsia opposta, impattare fra loro con la parte anteriore sinistra. Quella dove, appunto, sedevano i due autisti. Sul posto, oltre alle ambulanze ed al medico del Suem, sono immediatamente accorsi anche i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza i mezzi incidentati e, in particolare, hanno aiutato il personale sanitario ad estrarre il ferito ed i piccoli dal groviglio di lamiere della loro auto. Dei rilievi per cristallizzare gli elementi utili a permettere poi una precisa ricostruzione della dinamica, nonché di bloccare completamente al traffico la Regionale, per il lungo tempo necessario alle delicate operazioni di soccorso, fino alla completa rimozione della monovolume e del tir, si è invece occupata la polizia locale di Badia.
GRAVE MOTOCICLISTA
In sella alla sua moto stava percorrendo la strada arginale lungo il Tartaro, la Provinciale 24, quando improvvisamente ha perso il controllo ed è caduto in modo scomposto.
FUORI USCITA
L'incidente è avvenuto attorno alle 20 di giovedì, in un tratto particolarmente suggestivo della Sp 24, quello fra Bagnolo di Po e Canda, già nel territorio di questo secondo Comune, che è stato malauguratamente teatro della grave caduta. In realtà, trattandosi di una fuoriuscita autonoma e, apparentemente, senza conseguenze particolarmente rilevanti, sul posto erano intervenuti solo gli operatori del Suem. Nel giro di poche ore, però, le condizioni del 20enne hanno subito un drastico peggioramento.