ROVIGO (N. Ast.) - Per prenotare una densitometria ossea femorale e lombare, telefonando al Cup dell'Ulss 5 nell'ultima settimana di marzo, il tempo d'attesa per la prestazione entrando in lista nel settore pubblico, era circa un anno: primo appuntamento il 26 marzo 2025.
Il 3 aprile la paziente ha contattato la Casa di cura Città di Rovigo per la stessa prestazione, che sia nel pubblico sia nel privato è a pagamento. E ha ricevuto come primo appuntamento il 17 aprile. Per spiegare la differenza dei tempi d'attesa segnalata dalla paziente, l'Ulss 5 spiega che «il lungo tempo di attesa, per il quale ci si scusa, è giustificato dalla particolarità della prestazione. Tale prestazione è erogabile a carico del Servizio sanitario nazionale solo secondo specifiche linee guida clinico-diagnostiche. Ciò significa che la densitometria è compresa tra gli esami specialistici inseriti nei livelli essenziali di assistenza (prestazioni con ticket, o nulla se esenti) solo in pochissimi casi, e necessita della presenza di una équipe radiologica: motivo per il quale l'esame stesso non è prenotabile in libera professione.
Viene sottolineato anche che «in questi giorni è stato riattivato un secondo densitometro all'ospedale di Adria: l'attivazione ad Adria, seconda sede di erogazione della densitometria, già permette di offrire la stessa prestazione nell'arco di 2 mesi. È bene infine precisare che l'importo che la signora dovrà pagare nella struttura privata è inferiore a quanto previsto in regime del Servizio sanitario nazionale, poiché i privati applicano tariffe di mercato non legate al costo riconosciuto dal tariffario regionale».