Piazza Merlin torna libera, chiosco addio. Riappare Porta San Bortolo

Domenica 5 Luglio 2020 di Roberta Merlin
CANTIERE IN CORSO Per alcuni giorni i lavori continueranno per ripristinare la pavimentazione dell'area su cui sorgeva il chiosco rimosso

ROVIGO - Porta San Bortolo, una dei due storici accessi della città un tempo murata, da venerdì è tornata visibile anche da via X Luglio. Il chiosco di piazza Merlin è stato infatti definitivamente smantellato. Gli operai incaricati dal Comune di abbattere la struttura che per una ventina d'anni ha ospitato l'ex gelateria La Fontana e l'edicola adiacente, dopo tre settimane di lavoro hanno smontato l'ultimo pilone della struttura. La piazza è tornata dunque libera: a circondarla solo le impalcature del cantiere.

PIAZZA LIBERA
Appena in centro si è sparsa la voce della conclusione dell'abbattimento dello storico chioschetto, in molti hanno raggiunto piazza Merlin per ammirare la piazzetta sgombra e avvolta da una nuova luce. A tornare visibile da via Cavour e via X Luglio, anche la storica porta San Bartolo, prima oscurata dalla presenza della struttura in vetro e acciaio del chioschetto, da molti criticato proprio per il suo impatto con il paesaggio, preso di mira in passato anche dal critico d'arte Vittorio Sgarbi, arrivato in città per chiederne l'abbattimento.

POLEMICA POLITICA
La vicenda del chiosco di piazza Merlin negli ultimi anni era tornata alla ribalta non solo per l'annosa questione burocratica legata alla struttura (la giunta dell'ex sindaco Baratella, nel 1999, aveva infatti autorizzato la realizzazione del chiosco concedendo l'utilizzo del suolo pubblico per 20 anni), ma anche per l'amara vicenda che ha visto la i proprietari sfrattati dalla struttura e con l'impossibilità economica di occuparsi dello sgombero dell'area, in quanto rimasti senza lavoro. Discussione, quella del salvataggio del chiosco, che ha tenuto banco per circa due anni in Comune, anche durante le ultime Amministrative. Il sindaco Gaffeo, in campagna elettorale, aveva infatti sostenuto il salvataggio e la riqualificazione del chioschetto di piazza Merlin, salvo poi scoprire, una volta eletto, che non era possibile seguire questa strada in quanto la struttura, secondo la legge, era ormai abusiva e anche la Soprintendenza aveva dato parere negativo. L'attuale Amministrazione ha dunque concluso l'iter di abbattimento della struttura avviata dalla precedente giunta Bergamin.

INSTALLAZIONI D'ARTE
Una volta rimessa in sesto la pavimentazione, l'area però non diventerà una piazzetta per il mercato, come ipotizzato dalla precedente Amministrazione: Gaffeo ha fatto sapere infatti che vorrebbe valorizzarla con installazioni di arte contemporanea.

Nel frattempo, l'ipotesi più immediata è che il prossimo Natale la piazzetta possa accogliere la casetta di Babbo Natale e diventare il fulcro delle iniziative legate al periodo delle festività. Anche negli ultimi 20 anni il chioschetto è stato un luogo molto frequentato, non solo d'estate, ma anche durante l'inverno, dove famiglie e tanti giovani si davano spesso appuntamento.

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