ROVIGO - «Si chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco e la giunta ad avviare l'iter per intitolare, in deroga alla vigente normativa, una via, parco, spazio o area pubblica alla memoria di Silvio Berlusconi». La proposta, attraverso una mozione, arriva dal capogruppo della Lista Gambardella Antonio Rossini.
Nella sua mozione, Rossini spiega che «gli atti e le opere di bene poste in essere da Silvio Berlusconi in campo imprenditoriale, culturale, politico e a favore del progresso, del benessere, della sicurezza, della democrazia a favore del popolo italiano, cittadini rodigini compresi, sono di gran lunga superiori agli aspetti critici e controversi» e cita poi il famoso testo della "discesa in campo", che tuttavia non è proprio un esempio di unità nazionale: «Ho scelto di scendere in campo, e di occuparmi della cosa pubblica, perché non voglio vivere in un Paese illiberale governato da forze immature, e da uomini legati a doppio filo, a un passato politicamente ed economicamente fallimentare». Il consigliere di opposizione spiega poi di ritenere «doveroso e opportuno celebrare in modo significativo la figura del noto politico e imprenditore italiano, quattro volte presidente del Consiglio, visto il tributo delle più alte autorità istituzionali, che hanno tributato a Silvio Berlusconi onori e meriti riservati solitamente ai più importanti statisti della Repubblica italiana». La legge prevede la possibilità di intitolare una strada, una piazza o un parco a personalità scomparsa da meno di dieci anni, solo con una esplicita deroga del prefetto.