Adria ritrova il suo rally storico, il sindaco apre su una Delta

Lunedì 10 Luglio 2023 di Guido Fraccon
Il sindaco Barbujani ha aperto con lo storico navigatore Gianluca Levi il Rally di auto storiche

ADRIA - Il rally di Adria è ripartito. Adria, assetata di rombi, derapate e polvere, ha ritrovato ieri, grazie a Pane e Rally race, gara di regolarità turistica per auto storiche, moderne ed elettriche, promossa da Driving the future, il fascino della sua competizione motoristica per eccellenza. 
La manifestazione, una quarantina gli iscritti, ha inoltre voluto ricordare Arnaldo Cavallari, il padre dei rallismo moderno italiano e inventore del pane Ciabatta, e Valerio Cavallari, già sindaco di Adria e presidente del Comitato Rally. L’ex sindaco era inoltre padre e zio dei due organizzatori di Pane & Rally: Angelo Lucio Cavallari e Massimo Bobo Barbujani.
 

SINDACO APRIPISTA
Proprio da una vittoria di Barbujani, attuale sindaco della comunità del Groto, in coppia con Aurelio Carioli, al “Città delle Rose” di Rovigo, nel 1983, nacque l’idea del Rally di Adria, prima come Rally del Pane e poi appunto come “Città di Adria”. Barbujani ieri non era in gara ma ha fatto da apripista, a bordo della sua Delta, con accanto il suo storico navigatore, Gianluca Levi. Levi. I due vinsero due edizioni della Coppa Italia Rally. Levi inoltre aveva promosso le edizioni 2014 e 2015 del Rally storico Città di Adria - Memorial Valerio Cavallari & Trofeo Arnaldo Cavallari e il 3. Rally Revival Città del Pane di regolarità. 
 

IL VINCITORE
L’equipaggio che si aggiudicato il primo posto, composto da Massimiliano Corso e Massimiliano Piccoli, su Autobianchi A112 di Fava Autostoriche, si è portato a casa un artistico trofeo ideato dal maestro adriese Alessandro Tieghi, dedicato ad Arnaldo Cavallari. Ha premiare il duo sulla mitica A112 è stato Gianti “Acceleratore umano” Simoni, lo storico navigatore di Cavallari. Accanto a lui oltre agli organizzatori, il fratello di Angelo, Lucio Cavallari, Lamberto.
 

VETTURE ELETTRICHE 
Per le vetture ad energia alternativa erano stati creati una speciale sezione “Pane e rally green race” ed il Trofeo Green Challenge Cup. Vincitore di giornata l’equipaggio formato da Davide Giaccarello e Nicola Crivellari su Toyota Corolla Cross hybrid di Monselice Corse. La coppa dedicata a Valerio Cavallari ha premiato invece i vincitori della prova di Rosolina, Diego Verza e Stefano Galuppi su Volkswagen Polo di Rovigo Corse.
 

LA PIÙ BELLA
La manifestazione, che voleva rievocare le 14 edizioni di quello che è stato prima il Rally del Pane e poi il Rally di Adria, ha avuto come cuore pulsante galleria Braghin, sede delle verifiche sportive e delle premiazioni.

La prima auto a partire è stata una meravigliosa Fiat 1100. A dare il via l’assessore Federico Simoni ed il presidente del consiglio Fortunato Sandri. Il percorso ha toccato Corcrevà di Bellombra, Gavello, località Valli, Rosolina Mare, Botti Barbarighe prima di far ritorno in città dopo una serie di prove spettacolo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci