Dopo Covid19, Acquevenete al lavoro con opere per circa 60 milioni di euro

Venerdì 17 Aprile 2020
Il presidente di Acquevenete Piergiorgio Cortelazzo
ROVIGO - Ripartono in sicurezza in Veneto i cantieri del servizio idrico integrato. Lo ha comunicato Acquevenete precisando che ammontano a oltre 194 milioni di euro i lavori cantierati dai 12 gestori idrici pubblici del consorzio Viveracqua.

Si sta lavorando sia sulle reti e che sugli impianti bloccati dal lockdown per l’emergenza Covid-19. I cantieri riattivati sono in totale 196 in tutto il Veneto.

Sono state fissate le regole per la ripresa garantendo la massima sicurezza per tutti i lavoratori coinvolti. Sono funzionanti piani anti-contagio specifici basati su una puntuale valutazione del rischio e che comprendono sia le opportune regole di comportamento, sia l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

“Con la riattivazione dei cantieri diamo un segnale molto importante al tessuto economico del nostro territorio – ha spiegato Monica Manto, presidente del consorzio Viveracqua -. I nostri investimenti hanno ricadute significative in termini di occupazione diretta e indiretta e di indotto, principalmente a vantaggio di imprese e fornitori locali”.

“Anche Acquevenete ha oggi opere in corso per oltre 59 milioni di euro di investimento – ha fatto eco Piergiorgio Cortelazzo, presidente di Acquevenete -. Sono 46 i cantieri riavviati e 16 quelli in consegna, per un totale di 62 interventi. Ringraziamo le imprese, i professionisti e i nostri dipendenti per la loro collaborazione”.
Ultimo aggiornamento: 14:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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