Tensioni nella Lega, Zaia: «Le espulsioni? C'è il diritto di replica»

Giovedì 3 Febbraio 2022 di Alda Vanzan
Tensioni nella Lega, Zaia: «Le espulsioni? C'è il diritto di replica»
1

I congressi della Lega? «Si faranno, è impensabile che in un partito non si facciano i congressi, ma bisogna aspettare che finisca lo stato di emergenza pandemico».

Giusti i provvedimenti disciplinari, addirittura le espulsioni, nei confronti di chi osa criticare la linea del segretario Matteo Salvini? «C'è un diritto di replicare e di controdedurre. Certo che se si abbassassero i toni si sentirebbe di più la voce».

Soddisfatto della rielezione di Mattarella al Quirinale? «Qua non ci sono tifoserie, ma sono convinto che Mattarella darà una mano rispetto all'istanza dell'autonomia». Dalla Protezione civile di Marghera, dove solitamente parla solo di Covid ed evita come la peste le beghe interne della Lega, ieri Luca Zaia ha risposto a tutte le domande extra pandemia. A modo suo, perché il governatore del Veneto eccelle anche nel dribblare temi scomodi, ma per una volta non si è sottratto. E quello che forse ha colpito la base del suo partito è il giudizio sulle sanzioni, tanto più che in Veneto ne sono attese quattro tra sospensioni (Toni Da Re) ed espulsioni (Marcello Bano, Fulvio Pettenà, Giovanni Bernardelli). È vero che le dirette televisive e social del presidente mancavano dal 22 gennaio a causa della settimana quirinalizia, ma i segnali di Zaia al partito ieri non sono mancati.


QUIRINALE

Critiche a Salvini? Nessuna. Quando gli è stato fatto presente che il segretario della Lega nei panni del kingmaker per il centrodestra nella vicenda quirinalizia non ha portato a casa niente di quanto la base si aspettava, Zaia ha risposto di non aver avuto ruoli nelle trattative («Non mi competevano») e che nessuna coalizione aveva i numeri per eleggersi da sé il capo dello Stato. «Si è verificato lo stesso scenario del Napolitano 2 quando il Parlamento è andato in stallo. Non sto dicendo che siano state situazioni di ripiego, basti vedere le reazioni dei mercati e degli osservatori internazionali che stanno premiando il tandem Mattarella-Draghi». Ma Zaia è soddisfatto o no di questa rielezione? «Da parte mia non c'è soddisfazione o insoddisfazione, c'è un Capo dello Stato, non c'è altro da dire». Di una cosa, però, Zaia si è detto certo: «Mattarella darà una mano rispetto all'istanza dell'autonomia. Quando sabato sono salito al Quirinale e insieme agli altri presidenti di regione abbiamo incontrato Mattarella, lui ha parlato con ognuno: parlando con me mi ha ricordato il tema dell'autonomia e io l'ho apprezzato». Sorrisetto: «Forse perché ogni volta che ci vediamo gli dico: presidente, l'autonomia. Ma, davvero, penso ci sia sensibilità rispetto a questo tema».


SANZIONI

Al consiglio federale di martedì in via Bellerio a Milano è stato Zaia a sollevare il tema dei congressi. «Ma cf'è un problema tecnico che causa il rinvio: fino al 31 marzo, con lo stato di emergenza in vigorea, ai partecipanti verrebbe chiesto il Super Green pass, chi non ce l'ha non potrebbe partecipare però potrebbe chiedere l'invalidazione del voto. Ma non è mai stato messo in dubbio che i congressi non si facciano».


E poi il diritto del dissenso: esiste o no nella Lega?
«Le singole posizioni hanno una genesi e una storia personale - ha risposto Zaia -. C'è diritto di replicare, di controdedurre e al di là di casi eclatanti da parte di chi prima di parlare aveva già deciso di non essere più nella Lega da mesi, i leghisti docg avranno modo di argomentare e di chiarire le loro posizioni. Mi conoscete, io non sono uno che vive di sanzioni, però ci sono delle regole e dei diritti: è giusto che chi è chiamato in causa possa anche difendersi e argomentare. Dopodiché i problemi sono altri nella vita». E ha rivelato: «Anch'io sono stato oggetto di provvedimenti in passato, mi mandarono una lettera di censura». Sorrisetto: «Non ci ho dormito di notte».

Ultimo aggiornamento: 08:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci