TRIESTE - Ammontano a 133.555,97 (pari al 38,7%) i risparmi derivanti da ricoveri evitabili in Friuli Venezia Giulia. Una cifra rilevante nell'ambito del finanziamento del fondo sanitario come ha evidenziato Nello Martini, già direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco ed attuale direttore della Sezione Ricerca a Sviluppo dell'Accademia nazionale di medicina. Il dato è emerso durante il convegno organizzato da Federfarma «Aderenza terapeutica e controllo delle compliance» alla Stazione Marittima di Trieste. «La cifra - ha sottolineato Martini - corrisponde quasi al 40% di tutta la spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera».
Ed è proprio attraverso i risparmi derivanti da ricoveri evitabili che passerebbe «la nuova concezione della farmacia e della medicina generale, non semplicemente un atto professionale ma un'alleanza terapeutica tra farmacisti e medici di medicina generale che segni il punto di svolta». Da qui il concetto della cosiddetta «farmacia dei servizi» con la presa in carico del paziente e la continuità di cura per evitare ricoveri inutili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ed è proprio attraverso i risparmi derivanti da ricoveri evitabili che passerebbe «la nuova concezione della farmacia e della medicina generale, non semplicemente un atto professionale ma un'alleanza terapeutica tra farmacisti e medici di medicina generale che segni il punto di svolta». Da qui il concetto della cosiddetta «farmacia dei servizi» con la presa in carico del paziente e la continuità di cura per evitare ricoveri inutili.
