Dopo le mosse dell'Antitrust si muovono sia le Procure del Nordest (ma non solo) che la Guardia di Finanza che hanno accolto l'esposto del Codacons avviando indagini sul territorio volte a verificare eventuali speculazioni su benzina e gasolio. Al momento si contano due diverse indagini a Roma, e inchieste sono state avviate dalla magistratura anche a Belluno, Prato, Ancona, Perugia, Verona e Cagliari.
A Pescara, Trieste e Napoli è invece la Guardia di Finanza ad aver avviato verifiche sui listini dei carburanti.