PORDENONE - Telecamere fuori norma, l'allerta ai Comuni arriva dalla Prefettura. I sistemi di videosorveglianza degli enti comunali sono assimilati a quelli a uso privato e quindi necessitano delle stesse richieste e della documentazione dei privati, compresa la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività). Con una nota la Prefettura (di fatto ha girato la segnalazione del ministero dello Sviluppo economico che segnalava ripetute problematiche) ricorda ai Comuni che la norma per chi utilizza videocamere prevede che il soggetto che intenda espletare le attività di videosorveglianza presenti all'ufficio preposto del Mise.
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