​Ben fugge dall’oasi e sceglie
la libertà: scatta la ricerca dell’ibis

Mercoledì 11 Maggio 2016
Ben fugge dall’oasi e sceglie la libertà: scatta la ricerca dell’ibis
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SPILIMBERGO - Ben, l'esemplare maschio di ibis eremita fuggito dall'Oasi di Fagagna, scappa volando tra i cieli di Sequals e Spilimbergo. Il primo avvistamento risale alle 13.30 di lunedì, in zona artigianale a Lestans, dove si era rifugiato proprio sulla sommità di un capannone. L'operaio Joris Dell'Asin ha informato immediatamente un guardiacaccia che a sua volta ha dato i riferimenti  per coordinare meglio la ricerca: «I referenti di Fagagna ci hanno informato che Ben ha soli 3 anni di vita - afferma - si tratta di una specie a rischio estinzione perciò è necessario preservarla dai pericoli cui potrebbe andare incontro».

É molto docile, almeno così confermano all'oasi, si lascia avvicinare facilmente poiché è abituato alla presenza dell'uomo: «Ci hanno consigliato di utilizzare dei croccantini o della carne per riuscire a prenderlo - racconta - ho fatto rifornimento di cibo e mi sono messo in auto diverse ore per cercare di riportarlo subito a casa». In molti si sono divertiti a fotografarlo, ormai gli avvistamenti si stanno moltiplicando, ma nessuno ha raggiunto l'esemplare da vicino tanto da essere in grado di afferrarlo: «Ho preparato una scatola già munita di forellini per trasportarlo eventualmente all'oasi - racconta - sono comunque in buona compagnia, molte altre persone ormai si stanno organizzando per aiutarci a ritrovarlo». Ben però potrebbe non avere alcuna intenzione di rincasare, sempre a Sequals da un mesetto circa un esemplare di ibis eremita femmina, Luna, si è «trasferita» dall'oasi toscana di Orbetello: «Lei però è munita di gps e dalla centrale in provincia di Grosseto monitorano i suoi spostamenti - racconta Dell’Asin - chissà che i due non si siano già incontrati».
Ben e Luna magari decideranno di mettere su famiglia proprio nel mandamento spilimberghese: «Intanto continuiamo la ricerca - conclude - l'importante è che nessun malintenzionato si avvicini, perciò chiedo a chiunque lo avvisti di nuovo di non tardare a comunicarlo ai responsabili dell'oasi di Fagagna». 
Maria Santoro
Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 13:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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