Il software che calcola il valore economico dei Cristiano Ronaldo del futuro

Mercoledì 2 Gennaio 2019 di Marco Agrusti
Il software che calcola il valore economico dei Cristiano Ronaldo del futuro
PORDENONE - Cristiano Ronaldo, all'inizio degli anni novanta, è stato notato dagli osservatori dello Sporting Lisbona nel campo semi-sperduto dell'Andorinha, squadra rionale dell'isola di Madeira, nel mezzo dell'Atlantico. Il nuovo CR7 invece potrebbe essere scoperto stando seduti sulla scrivania, senza passare giorni, settimane e mesi nascosti sulle tribune di uno stadio sconosciuto dall'altra parte del pianeta. Potrebbero bastare delle telecamere posizionate al punto giusto, software complessi e dati, tanti dati, in grado di dare un valore economico alle singole giocate di un calciatore, sia esso affermato o ancora fuori dai radar. Se tutto ciò sarà davvero possibile, sarà anche merito di una startup che è stata incubata al Polo tecnologico di Pordenone e che ora sarà in vetrina al Ces di Las Vegas, la più importante fiera mondiale della tecnologia. 
 
LA STORIADuemilasedici, anno dell'Europeo francese. Tre giovani con la passione per il calcio danno vita a Wallabies. Il nome che scelgono per la loro piccola azienda significa canguro, perché il salto da compiere è grande. Nel 2016 ci sono già i programmi di analisi delle partite, i siti di statistica come Transfermarkt sono bibbie per i direttori sportivi e gli appassionati. Dei giocatori si sa quasi tutto, dai chilometri percorsi alle zolle di campo maggiormente calpestate. Manca però un anello di congiunzione. Non c'è ancora un metodo scientifico per definire il valore di base di un talento. La cifra la fa il mercato, ma la quota di partenza è decisa dalla valutazione di pelle di un osservatore. È in quel vuoto che si inseriscono Luigi Libroia, Marco Englaro e Federico Romano, fondatori di Wallabies. 
LA SPIEGAZIONELa startup vuole togliere dalla sfera della sensibilità umana la valutazione economica dei calciatori. In poche parole, vuole dare certezza matematica alle centinaia di milioni di euro che spendono ogni anno le società di calcio. Wllabies si affida a degli algoritmi che poggiano sull'intelligenza artificiale, la stessa che anima i videogiochi sempre più realistici che sfidano il calcio umano, reale. La banca dati a disposizione dei fondatori comprende le principali competizioni europee e sudamericane, cioè tutto il calcio che conta. Le partite analizzate al computer sono migliaia ogni anno, le giocate (descritte come variabili) circa 600 a partita. Ogni singolo movimento è tracciato da un software della Microsoft, e una volta definito il profilo di un calciatore, il sistema si occupa di compararlo - giocata per giocata - a quelli potenzialmente simili. Un colpo di testa simile a quello di Chiellini, ad esempio, contribuirebbe a far ragiungere al profilo interessato una valutazione simile a quella del difensore della Juventus. E così via, parametro per parametro. È un lavoro minuzioso, compiuto dalle macchine ma generato dalla visione lungimirante di tre giovani che nel 2017 hanno vinto il premio dedicato alle startup con base in Friuli Venezia Giulia. 
«Siamo in grado di identificare per ogni singolo calciatore tutti i suoi comparabili per prestazioni tecniche a livello mondiale. Ciò consente di avere uno strumento in grado di supportare il management nell'attività relativa alla campagna acquisti, con ricerche selettive su una base di più di 30.000 sportivi a stagione, di ogni età, sottolineando la percentuale di affinità», spiegano i fondatori descrivendo la loro atttività. E ancora: «Siamo in grado di monitorare partita per partita il rendimento dei giocatori, creando una classifica degli stessi in base alle loro variabili e alle fluttuazioni settimanali del loro valore. Conseguentemente, abbiamo anche la possibilità di classificare sia le squadre appartenenti a una lega sia il ranking delle leghe stesse. È possibile, attraverso l'algoritmo di comparazione, stimare il valore dei giocatori attraverso la metodologia del confronto del prezzo con calciatori similari ceduti in transazione sul libero mercato, correggendo le discrepanze». Così, dal valore del singolo giocatore è possibile passare a quello dell'intera rosa di una squadra. 
GLI SBOCCHIIl mercato di riferimento è una potenziale miniera d'oro. Il club di calcio più ricchi del pianeta potrebbero decidere di investire milioni di euro per aggiungere occhi e parametri elettronici al lavoro dell'uomo, che comunque resterà indispensabile alla fine del processo di valutazione. Il pallone moderno è globale: ci sono i magnati cinesi che colonizzano l'Europa, ma anche le squadre dell'estremo oriente che sono in possesso di disponibilità economiche fuori dal comune. Al team di Wallabies spetterà il compito non facile di sradicare la credenza che solo un buon osservatore possa stimare il valore di un giocatore. I tre fondatori ci proveranno al Ces di Las Vegas, che si svolgerà nella metropoli del Nevada a fine mese. Rappresenteranno anche uno spicchio di Friuli Venezia Giulia e della provincia di Pordenone, ancora una volta leader nell'innovazione. 
Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 08:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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