Si è spento monsignor Luciano Padovese, anima della Casa dello Studente

Martedì 20 Dicembre 2022
Pordenone, si è spento monsignor Luciano Padovese

PORDENONE - Si è spento a 89 anni mons. Luciano Padovese, per anni anima e cuore della Casa dello Studente a Pordenone. Nato nel 1932, avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 23 dicembre. Come si legge nella pagina Facebook della Diocesi Concordia-Pordenone «con gratitudine al Signore per il suo ministero, il vescovo, la famiglia e la comunità diocesana» ne danno il triste annuncio.

Teologo, autore di diversi volumi d'etica sociale e morale, l'ultima riflessione su carta data alle stampe è stata quella del 2010 "Uomo e donna a immagine di Dio.

Lineamenti di morale sessuale e familiare". Oltre all'attività sacerdotale, monsignor Padovese è stato anche docente di teologia morale e direttore della rivista culturale "Il momento".

Il saluto di Confindustria

«Con la scomparsa di monsignor Luciano Padovese se ne va una figura carismatica del Friuli Occidentale». Lo ha affermato, in una nota, il presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti. «Il suo impegno per la crescita umana, culturale e sociale è stato un riferimento importante per intere generazioni di pordenonesi - ha aggiunto - e insieme uno stimolo costante verso le istituzioni in un tempo di grandi trasformazioni economiche e culturali di questo territorio». «Un impegno anche politico, nel senso nobile della parola, teso a spingere e a formare giovani all'impegno verso la comunità e alla partecipazione alla vita democratica - ha ricordato Agrusti -. È stato il riferimento culturale della grande stagione del cattolicesimo democratico e la sua Casa dello Studente è stata per tanti un riferimento essenziale per la crescita della nostra comunità: dai primi cineforum, agli studi economici, alla politica internazionale. È stata in qualche modo la nostra università». «Ci impegneremo perché il miglior modo per ricordarlo sarà proprio preservare quel patrimonio di conoscenza, di cultura e impegno che la Casa dello Studente è stata per tanti decenni e per tanta gente», ha garantito il presidente della Territoriale. «Confindustria Alto Adriatico - ha concluso - oggi lo piange nel ricordo del grande contributo che ha offerto anche nell'indicare la straordinaria necessità di un rapporto solidale tra impresa e società».

Liva: «Fu guida morale del pordenonese»

A esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa del monsignore è stato anche Renzo Liva, segretario regionale del Partito Democratico, che ha ricordato Padovese, esempio di «riscatto e la crescita culturale, economica e spirituale del Pordenonese. Ci mancheranno la sua saggezza autorevole, la sua apertura, capacità di accogliere, dialogare e proiettare all'esterno la città di Pordenone. Ci lascia il compito immenso di essere all'altezza della sua personalità straordinaria, vero sacerdote e guida morale della comunità». Un punto di riferimento per Liva, già ai tempi del liceo, quando «percepivo la sua stima e il suo affetto che mi davano forza e fiducia in un ambiente che all'inizio sentivo ostile».

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 01:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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