PORDENONE - Nuova tecnica messa in campo dal reparto di Urologia dell'ospedale Santa Maria degli Angeli per combattere l'ipertrofia prostatica benigna, una patologia che colpisce gli uomini dopo i 50 anni ed è seconda numericamente solo all'ipertensione arteriosa. La nuova tecnica, chiamata sistema Greenlight (luce verde) utilizza il laser e si affianca al trattamento tuttora considerato di riferimento per la patologia rappresentato dalla resezione endoscopica.
«L'ipertofia prostatica - spiega Antonio Garbeglio, primario dell'Urologia di Pordenone - è la patologia urologica più diffusa negli uomini dopo i 50 anni. La metodica che ora useremo anche noi è stata sviluppata negli Usa e sfrutta l'azione del laser "verde" che vaporizza il tessuto in eccesso».
© RIPRODUZIONE RISERVATA «L'ipertofia prostatica - spiega Antonio Garbeglio, primario dell'Urologia di Pordenone - è la patologia urologica più diffusa negli uomini dopo i 50 anni. La metodica che ora useremo anche noi è stata sviluppata negli Usa e sfrutta l'azione del laser "verde" che vaporizza il tessuto in eccesso».
