AZZANO - Non è l'inizio di un film horror, ma soltanto una curiosità azzanese, in un luogo in cui vecchio cimitero e parco giochi convivono. Si sussurra infatti che nel parco giochi di via dei Gelsi, a pochi passi dal centro del capoluogo, se si scava a circa un metro di profondità, si possono ancora trovare delle ossa umane, o quanto ne rimane. Infatti quello che oggi è un frequentatissimo parco giochi dal nome il Parco del Vajont, almeno fino alla fine dell'Ottocento era un cimitero. Anche la toponomastica aiuta, visto che la strada fino a pochi anni fa si chiamava via Cimitero Vecchio. E c'è chi qualche giorno fa, quando gli operai comunali hanno scavato di pochi metri il terreno per installare i nuovi giochi per bambini e per ripararne altri danneggiati (per sistemare e implementare i giochi sul territorio l'Amministrazione infatti ha investito circa 45 mila euro), ha avuto modo di vedere ancora delle ossa umane, che sono state raccolte e portate via nel modo corretto. Il terreno oggi andrebbe invece bonificato per una profondità di almeno un metro e mezzo, per evitare questi inconvenienti...
Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 10:15
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