PORDENONE - Ufficialmente italiana. Da oggi Mifri Veso, la giovane triplista di origini congolesi ma nata a Pordenone, potrà gareggiare con la maglia azzurra e tenere alto il tricolore agli Europei in programma in agosto a Gerusalemme la nazione dov'è nata e cresciuta. Questa mattina l'ufficializzazione è arrivata in Comune a Pordenone, città che ora potrà vantare di una nuova atleta italiana. «L’Amministrazione di Pordenone è orgogliosa di Mifri e della sua determinazione e le augura di collezionare un successo dietro l’altro» sono le parole che l'assessore allo sport Walter De Bortoli ha rivolto alla 17enne, campionessa italiana juniores indoor in carica di salto triplo.
Tre ministri per il via libera alla cittadinanza
Il via libera è arrivato dopo che ben tre ministri si erano occupati della vicenda: Luca Ciriani, che è pordenonese come l'atleta, Andrea Abodi, che ha la delega allo Sport, e il titolare degli Interni, Matteo Piantedosi. È stato proprio quest'ultimo a sbloccare la pratica, pendente da anni (mancavano alcuni documenti, appena acquisiti), che ha concesso la cittadinanza alla mamma dell'atleta e, di conseguenza, anche ai due figli minorenni, tra cui Mifri.
Mifri Veso e il sogno del tricolore
La ragazza ha sempre vissuto in Italia e non ha mai fatto mistero di cullare il sogno di difendere il tricolore in campo internazionale. Tesserata con la Atletica Brugnera- Pordenone Friulintagli, Mifri è campionessa italiana juniores di salto triplo: il suo primato di 12,88 le è valso il record regionale di categoria e la qualificazione ai prossimi europei under 20 in Israele. Si era rassegnata a non parteciparvi in attesa di diventare maggiorenne (nel 2024) e di ottenere, solo allora, l'agognato passaporto.