Colto da malore al lavoro, muore a 57 anni dopo otto giorni. La moglie: «Moreno, un raggio di sole nella mia vita»

Moreno Dorigo, di San Giovanni di Polcenigo si era sentito male alla Karton ed era stato rianimato

Domenica 24 Settembre 2023 di Denis De Mauro
Colto da malore al lavoro, muore a 57 anni dopo otto giorni. La moglie: «Moreno, un raggio di sole nella mia vita»

POLCENIGO - Non ce l’ha fatta Moreno Dorigo. Si era sentito male durante il turno di lavoro del pomeriggio del 14 settembre: così il 57enne di San Giovanni di Polcenigo era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone.

I primi a prestargli soccorso erano stati i colleghi del reparto Trasformazione della Karton, nota azienda che si trova in viale Europa e produce packaging in polipropilene alveolare. A tradire Dorigo era stato il cuore che aveva improvvisamente smesso di battere. Gli operatori della Sores avevano guidato gli operai intervenuti nelle manovre di rianimazione poi proseguite anche dai sanitari arrivati sul posto sia con l’ambulanza sia con l’elisoccorso. Dopo oltre mezz’ora di tentativi, il cuore del 58enne aveva ripreso a battere, ma le sue condizioni erano comunque state classificate gravissime: codice rosso e prognosi riservata. Ha combattuto fino a venerdì sera, poco prima delle 20, spegnendosi senza essersi mai risvegliato, nonostante i tentativi dei medici, la moglie è rimasta sempre al suo fianco. 


I RICORDI
Moreno Dorigo lascia il ricordo unanime, tra amici, parenti e colleghi, di una persona «buona, sempre sorridente, uno con il quale avevi piacere a lavorare perchè ti rendeva più leggero il turno». Ricorda il cugino Roberto: zEra appassionato di moto, gli piacevano da sempre le Harley Davidson», ma anche la montagna, mentre condivideva con la moglie la passione per la speleologia, seppure i due si fossero conosciuti attraverso il mondo delle moto. Era sposato da 2 anni e mezzo con Manuela Manfredo, la coppia ha una figlia di 9 anni. «Moreno è stato un raggio di sole nella mia vita, mi ha portato serenità, gioia. Era un uomo che amava la vita in tutti i suoi aspetti ed era molto amato da tutti». Grande appassionato di sport, soprattutto amava le grotte, era socio da oltre 30 anni e aiuto istruttore del Gruppo speleologico di Sacile, ma praticava anche bici e sci alpinismo. Avventuroso, aveva partecipato a spedizioni in Vietnam e Laos, mentre nella zona di Chiusaforte era stato tra gli scopritori di una delle grotte oggi più importanti del Friuli. Moreno Dorigo è dipinto da tutti come una persona socievole, «con lui non c’era mai una discussione», «un uomo sensibile e altruista», come testimonia anche l’appartenenza al Soccorso alpino. 


L’ADDIO
Tante le persone che hanno voluto lasciare un pensiero sul profilo Facebook di Dorigo, la maggioranza ne ricorda il sorriso amichevole sempre presente in un volto ancora giovanile nonostante i 58 anni che avrebbe compiuto tra un mese esatto, il 24 ottobre. Ha lavorato alla Karton per oltre vent’anni. Martedì sera alle 20 verrà recitato il Rosario nella chiesa della piccola frazione di San Giovanni di Polcenigo dove il giorno dopo mercoledì 27, alle 15.30, saranno celebrati i funerali. 

Ultimo aggiornamento: 17:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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