Soccorso in grotta, il ferito
risalito fino al bivacco 5

Sabato 14 Giugno 2014
Soccorritori del Cnsas italiano nella grotta
RIESENDING (Baviera) - Procede senza ostacoli il recupero dello speleologo austriaco intrappolato nella grotta gigante Riesending-Schachthöhle domenica notte, in un cunicolo a 980 metri di profondità. «Un gruppo di 15 italiani - ha riferito il Soccorso alpino bavarese - dopo 11 ore di cammino è arrivato in perfetto orario nella "sala Barbarossa" con il ferito». Lo spiazzo si trova in prossimità del bivacco 5.



L’infortunato, Johann Westhauser, è stato visitato da un medico tedesco, che lo ha trovato in condizioni stabili. Dopo una pausa, un gruppo di ulteriori 16 italiani, tutti volontari del Soccorso alpino, sostituirà i 15 speleologi che hanno cominciato il recupero del ferito alle 17.30 di ieri pomeriggio ed è riuscito a trasportare la speciale barella in cui è stato assicurato Westhauser anche nei tratti più angusti dell’abisso.



Le operazioni all’interno della grotta, in accordo con il Governo federale tedesco, da venerdì sono sotto la direzione del Soccorso alpino italiano.
Ultimo aggiornamento: 15:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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