Case svaligiate, 25 colpi tra Friuli e Veneto: la banda è già fuori dal carcere

Venerdì 7 Luglio 2023
Case svaligiate, 25 colpi tra Friuli e Veneto: la banda è già fuori dal carcere

MANIAGO - L'ordinanza di misura cautelare riguardava quattro persone che risiedono a Cavasso Nuovo e a Travesio che, da quanto emerso dalle indagini dei carabinieri di Maniago, sono responsabili di 25 furti (o tentati) tra le province di Pordenone, Udine e Belluno.

L'ultimo il 2 aprile scorso a Venzone, quando dall'auto di un turista tedesco è stato rubato uno zaino con all'interno capi d'abbigliamento e 250 euro. Il sostituto procuratore Marco Faion aveva chiesto e ottenuto dal gip Giorgio Cozzarini, la misura cautelare in carcere per Kevin Karis, 24 anni, di Cavasso Nuovo e Alessio Caris, 52, di Travesio. A Massimo Carris, 31, di Cavasso Nuovo, aveva applicato i domiciliari monitorati attraverso il braccialetto elettronico. Infine, per Schiarlin Dori (24) di Cavasso Nuovo, che avrebbe accompagnato il marito in alcuni raid, è scattato l'obbligo di dimora. Gli avvocati Luca Donadon e Laura Presot, che difendono gli imputati, hanno presentato domanda di scarcerazione o di misure alternative al tribunale del Riesame. Che l'ha accolta, disponendo per Kevin Karis la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a Cavasso Nuovo, come pure per Alessio Caris a Travesio. Shiarlin Dori è invece libera senza nessun provvedimento.


I colpi

Nel fascicolo della Procura sono ipotizzati ventisei capi di imputazione ipotizzati nell'arco di un anno e mezzo, 25 tra tentativi di furto e furti compiuti. A permettere ai Carabinieri di avere un'importante traccia è stata la collaborazione degli abitanti di via della Repubblica di Maniago, che hanno visto l'auto dei ladri dal vicino di casa, un'Audi A3 nera, e li hanno illuminati con una torcia chiedendo che cosa stessero facendo. L'auto dalla quale sono potute partire le indagini e la ricostruzione dei tanti colpi a Spilimbergo, Vivaro (soldi, un casco e scarponcini per 1.300 euro da un camper posteggiato nei magredi), orecchini e denaro ancora a Maniago; 3mila euro in un'abitazione di Usago; un tentativo di scasso in un camper lasciato a Pineta di Osoppo, un colpo da 15mila euro in una casa di Piedim, ad Arta Terme; oro e alcune migliaia di euro in una casa di Ovaro; ancora denaro da un'abitazione di San Martino al Tagliamento; oro e denaro da una casa di Zoppola e da una di Spilimbergo; due le incursioni a Belluno (novembre e dicembre 2022), di cui una ha fruttata 2.500 euro e diversi monili in oro; sempre nel Bellunese il gruppo avrebbe tentato di entrare in una casa di Limana e avrebbe portato via documenti e 50 euro da un'auto posteggia sull'argine del lago di Santa Croce); a San Martino sono spariti mille euro e ori da una casa a novembre 2022, poi i raid sono proseguiti in Carnia (un colpo sventato a Enemonzo; altro oro portato via a Tolmezzo). A Maniago si registrano ulteriori due colpi a gennaio (danni per oltre 700 euro). Un altro a Vivaro a marzo (300 euro e documenti da un'auto parcheggiata nel guado del Cellina), uno a Cordenons (portafoglio e carte di credito da un'auto in sosta nell'area Parateit) e uno a Giais di Aviano (pietre di valore e scale per 2mila euro da un cantiere).

Ultimo aggiornamento: 11:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci