Tre escursionisti bloccati sul monte: «14 ore di freddo sotto una roccia»

CLAUT - E' partito questa mattina prima delle otto l'elicottero del Soccorso Alpino che ha tratto in salvo le due donne e l'uomo bloccati da ieri sera sul Monte Frugna, sul Gruppo del Col Nudo, nel Comune di Claut (Pordenone). I tre erano un buone condizioni fisiche.

I TRE SALVATI
Si tratta di un uomo di Roncade (Treviso), di 64 anni, e di due sorelle di Mestre ( Venezia), di 43 e 34 anni, che hanno trascorso la notte all'addiaccio a una quota di circa 1.800 metri. Le operazioni si sono concluse alle 8.50 riportando a valle le tre persone, che poi hanno deciso di recarsi autonomamente all'ospedale di Mestre in auto per accertamenti. Una delle due sorelle ha infatti riportato alcune contusioni in seguito a una caduta, proprio al limite di un salto di rocce. «Erano tutti molto scossi - ha detto Sergio Buricelli, vicepresidente del Cnsas FVG, sul posto insieme ai tecnici per seguire le operazioni -. La zona era davvero pericolosa e hanno fatto bene a cercare un riparo senza rischiare il rientro, in quelle condizioni». «Abbiamo trascorso 14 ore di freddo - ha detto l'uomo -. Eravamo sotto uno sperone roccioso, riparati dalla rugiada che poi si è trasformata in brina. Per fortuna avevamo con noi un telo termico.

Gli uomini del Soccorso Alpino sono stati davvero eccezionali».

L'allarme era stato lanciato al 118 verso le 15.30 dai tre, bloccati a una quota di circa 1.850 metri, poco sotto la cima del monte che avevano raggiunto senza difficoltà. Al rientro la cima era avvolta da una coltre di nuvole basse e per non rischiare di perdersi, o peggio di cadere nei tratti esposti, i tre hanno deciso di fermarsi in un punto sicuro. Ieri sera il recupero è stato impossibile a causa della scarsa visibilità e anche per l'approssimarsi del buio. L'ultimo contatto è avvenuto telefonicamente attorno alle 18.00.