Coronavirus, dal 3 dicembre il Fvg può passare in zona gialla. Ma arriverà un'ordinanza contro gli assembramenti. Ecco cosa prevederà

Martedì 1 Dicembre 2020 di Redazione
Coronavirus, la conferenza stampa

PORDENONE E UDINE - «Dal 3 dicembre ipotizzo il ritorno del Friuli Venezia Giulia in zona gialla».

Parole pronunciate ieri dal presidente della Regione, Massimiliano Fedriga. Ma non sarà la “vecchia” zona gialla, bensì un sistema rinforzato, probabilmente da un’ordinanza regionale. «Non si tratterà di un liberi tutti - ha aggiunto -, non ce lo possiamo permettere. Per questo ho intenzione di varare una serie di norme regionali volte ad evitare gli assembramenti». Si parla dell’obbligo di consumare cibi e bevande solo al tavolo e di ingressi contingentati nei negozi e nei centri commerciali. In ogni caso la strada sembra segnata: si va verso la riapertura di bar e ristoranti (sino alle 18) e l’eliminazione del divieto di spostamento dal comune di residenza. Il monitoraggio chiave sarà quello di metà settimana, mentre le nuove misure potrebbero entrare in vigore dal weekend o al massimo da domenica. 


I NUMERI
«Il 10 dicembre - ha spiegato Fedriga - è teoricamente previsto il picco dei ricoveri». Significa che anche se lentamente, la curva crescerà ancora, poi dovrebbe calare. Il valore mediano dell’Rt è a 1,09, con un picco minimo (il 25 novembre) di 1,04. Rispetto al penultimo monitoraggio, si è notata una crescita del contagio inferiore: era del 20,8 per cento ed è scesa all’11,6 per cento. C’è ancora una progressione, ma più limitata. I nuovi focolai sono 733, contro i 684 della settimana precedente. La percentuale dei tamponi che risultano positivi (escludendo lo screening programmato) è cresciuta sino ad arrivare al valore medio del 34,3 per cento. E questo è un dato da tenere in grande considerazione. Si conferma il miglioramento del tracciamento: oggi il 91,7 per cento dei casi ha una “storia” certificata dai Dipartimenti di prevenzione. Resta critica la situazione che riguarda il contagio tra il personale sanitario e quella relativa alle case di riposo. La mortalità in Fvg è al 2,8 per cento, contro il 3,5 per cento nazionale. L’età media dei deceduti è di 85 anni. In regione ci sono 669 positivi ogni 100mila abitanti, mentre a livello nazionale la quota tocca le 706 persone. Gli ingressi singoli in Terapia intensiva (escluse le dimissioni) sono stati 312 (nella prima ondata erano stati 179) mentre quelli in Area medica arrivano a 2.2285 contro i 1.401 della primavera. 

Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 11:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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