Partita di basket, gomitata in pieno volto: dentista giocatore riattacca il dente all'avversario

Domenica 26 Novembre 2023 di Lorenzo Russo
Il giocatore soddisfatto con il dentista
CORDOVADO (PORDENONE)A volte le persone tendono a dimenticare i veri principi che smuovo qualsiasi persona a svolgere degli sport. Unione, amicizia, rispetto. Questi principi non li ha dimenticati Riccardo, giocatore di basket nel Cordovado Turtles, che nel corso della partita tra la squadra del borgo e la compagine pordenonese del Naonis, ha dato a tutti una dimostrazione di ciò che significa realmente essere "sportivi", sentimento forse perso specialmente nelle massime serie di qualsiasi sport.
Siamo alle prime azioni di gioco di quella che solitamente non è una partita amichevole di prima divisione, bensì un vero e proprio match sentito da giocatori e tifosi. Nel corso del primo tempo, in un'azione di gioco, il centro della squadra del Naonis riceve una gomitata nei denti da parte di uno dei giocatori delle turtles, uno scontro fortuito che però costa caro al giocatore pordenonese: il centro si tiene la bocca e a terra cade un dente. Riccardo, dentista che in quel momento si trovava in campo con la compagine cordovadese, si accorge della scena: « Mi sono avvicinato immediatamente dicendo che sono un dentista, ho valutato la situazione e ho detto al centro che finita la partita gli avrei riattaccato il dente saltato. Nel momento lui forse pensò che si trattasse di una battuta, ma io ero serio ».
Il dentista infatti, accortosi che la situazione non fosse di emergenza, ha raccolto il dente mettendolo in una busta lasciata a bordo campo, con lo scopo di mantenere la sua promessa. « Finita la partita, verso le 23, mi sono riavvicinato al centro dicendogli che dopo le docce lo avrei accompagnato nel mio studio per procedere al riposizionamento del dente » e così, poco dopo, i due avversari si sono recati allo studio del dentista cordovadese per procedere con l'operazione. Un bellissimo gesto quello di Riccardo, che non è passato inosservato ai compagni, che hanno deciso di fargli una sorpresa. «Appena concluso il tutto, ho mandato un selfie di me e del centro ai miei compagni scrivendo che sarei arrivato al bar più tardi» ma quel selfie gli amici lo hanno mandato alla pagina Facebook "l'umiltà di chiamarsi minors",gruppo dove vengono raccolte le storie dei campi da basket delle serie inferiori. In poco tempo, il gesto di Riccardo è diventato virale, segno che forse il cuore e la bontà d'animo colpiscono più delle migliori giocate.
 
Ultimo aggiornamento: 27 Novembre, 11:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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