Il consigliere albanese incontra la comunità del suo Paese: «Così vera integrazione»

Mercoledì 19 Ottobre 2022 di Mirella Piccin
L'incontro ad Azzano

AZZANO DECIMO - Indiani, pakistani, albanesi, romeni. Il sindaco di Azzano Decimo Massimo Piccini ha incontrato una delegazione della comunità albanese che risiede e lavora sul territorio. L’idea è quella di lavorare sull’integrazione a 360 gradi. L’iniziativa è targata centrodestra ed è firmata anche del consigliere comunale con delega alle politiche dell’integrazione, Ervin Ramaliu, di origini albanesi.

Il primo incontro era rivolto alla comunità albanese.

Erano presenti oltre al primo cittadino e gli assessori, oltre 120 persone che vivono sul territorio azzanese. «Un vero successo come primo incontro - ha detto il consigliere Ramaliu -. Sono orgoglioso e onorato. Lo scopo di questi incontri è quello di favorire una piena integrazione e la collaborazione con le comunità che vivono ad Azzano Decimo, attraverso nuove idee che potremmo sviluppare insieme, individuando azioni specifiche da realizzare per migliorare l’inserimento nel territorio che conta 1.600 cittadini stranieri. Un 10% della popolazione azzanese. Tra le prime, le comunità albanese, indiana, pakistana, romena. In questo primo incontro abbiamo proposto alcune idee, abbiamo ascoltato dalla comunità albanese idee e proposte». 

I DETTAGLI

In precedenza il consigliere Ramaliu aveva spedito una lettera alle famiglie albanesi, spiegando il progetto: «Vogliamo coinvolgere le comunità straniere in una iniziativa per chi è arrivato a far parte del nostro paese provenendo da uno Stato estero. La loro, è anche la mia esperienza – ha precisato – . Sono arrivato in Italia dall’Albania oramai da 20 anni, e pochi mesi fa finalmente ho ottenuto la cittadinanza. A giugno mi sono candidato alle elezioni comunali per rappresentare le esigenze di chi ha una storia che parte da lontano, e desidera integrarsi in questa comunità. Sono stato eletto in consiglio comunale, e il sindaco mi ha affidato, un compito importante, l’incarico di tenere i rapporti con le comunità straniere presenti nel comune di Azzano Decimo». 
Un Comune che da tempo lavora sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione, grazie alle precedenti amministrazioni, ma con questa iniziativa spiega l’assessore Locatelli: «Vogliamo analizzare la situazione dei cittadini stranieri residenti, approfondire le problematiche e proporre delle azioni per migliorare la loro integrazione sul territorio. Che non sia, insomma, la solita cena, ma la possibilità di entrare a far parte delle associazioni di volontariato del territorio, ad esempio. Azzano è da sempre una cittadina aperta, inclusiva, accogliente, ma lo deve essere di più. Le tante comunità straniere arricchiscono la nostra cittadina con le loro culture - sottolinea Locatelli -. Questo primo incontro con la comunità albanese e delle altre, la prossima sarà la comunità indiana, la più grossa con i pakistani, vuole approfondire la relazione nei confronti delle persone che vivono e abitano qui, e favorire un’integrazione reale, con progetti strutturati. Un importante ruolo lo faranno i mediatori culturali, che ascolteranno, un paio d’ore a settimana in municipio l’utenza straniera - e conclude -. Sono convinto, che dal confronto con altre culture si impara sempre tantissimo».

Ultimo aggiornamento: 07:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci