Azzano Decimo. Aggressione di Lignano, operato nella notte uno dei due fratelli feriti

Denunciato a piede libero con l'accusa di lesioni aggravate il 28enne presunto responsabile dell'accoltellamento

Domenica 18 Giugno 2023
Aggressione di Lignano, operato nella notte uno dei due fratelli feriti

AZZANO DECIMO (PORDENONE) - È stato denunciato a piede libero con l'accusa di lesioni aggravate il 28enne cittadino albanese, presunto responsabile dell'accoltellamento avvenuto venerdì nel corso di una lite tra tre giovani a Lignano Sabbiadoro, nella zona di Viale Venezia. Il ragazzo, residente ad Azzano Decimo, in provincia di Pordenone, è stato fermato nella serata dello stesso giorno, a Fossalta di Portogruaro, dai carabinieri della locale stazione, mentre stava rientrando verso casa.

Risulta impiegato come dipendente stagionale proprio a Lignano, cameriere in un locale. I militari della Compagnia di Latisana e della stazione di Lignano, che erano intervenuti sul luogo del duplice accoltellamento dopo la segnalazione di alcuni passanti, erano già sulle sue tracce ed erano riusciti anche a contattarlo telefonicamente, per convincerlo a costituirsi.

LE INDAGINI

Vari aspetti però restano da chiarire sulla lite, durante la quale sono rimasti feriti due fratelli, anche loro albanesi, residenti a Fiume Veneto, uno classe 1994, l'altro 1996. Il primo è stato trasportato dall'elisoccorso all'ospedale di Udine con lesioni al torace e all'addome. È stato ricoverato e operato d'urgenza all'intestino grazie all'intervento del personale medico del nosocomio friulano: non è in pericolo di vita. L'altro, invece, era stato curato nel locale pronto soccorso per una ferita non grave alla testa. Secondo quanto ricostruito, i tre si sono affrontati in strada, tra viale Venezia e via Tolmezzo, nella località balneare friulana, intorno alle 12.30 di venerdì: è successo di fronte alla pizzeria Atmosfera, lungo la passeggiata che dalla fontana di via Centrale porta al parco di San Giovanni Bosco. I due fratelli si sono trovati di fronte il conoscente e sarebbe nata una discussione, forse per vecchi attriti oppure per "vendicare" la fidanzata che, poco prima, era stata oggetto di apprezzamenti. Improvvisamente l'aggressore ha estratto un coltello e si è scagliato contro i due fratelli. Il 28enne è stato colpito all'addome, il fratello ha riportato una ferita al cuoio capelluto. L'accoltellatore è scappato mentre alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno telefonato al 112. La sala operativa della Sores ha mandato un'ambulanza e l'elicottero. I carabinieri della stazione di Lignano e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Latisana dopo aver raccolto la testimonianza di uno dei due ragazzi si sono messi subito alla ricerca dell'accoltellatore. Importanti, in questo caso, sono state anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.

VERSO IL RAFFORZAMENTO

L'ennesimo episodio di violenza ha richiamato l'attenzione delle istituzioni e delle categorie economiche. Il 2 giugno alcuni adolescenti erano stati accerchiati in spiaggia da un gruppo di coetanei che voleva le loro pizze: un minorenne di Pordenone era stato ferito, in modo non grave, con un coltello da uno dei bulli. La sera successiva, invece, 4 giovani di Fontanafredda a Terrazza a Mare erano stati a loro volta raggiunti da alcuni ragazzi: per il rifiuto di una birra, un 17enne era stato ferito da un fendente. Giovedì scorso, infine, sempre nel centro di Lignano, in via Udine due anziani turisti, che alloggiavano alla Goletta in via Italia, sarebbero stati malmenati da due persone, poi dileguatesi. La donna sarebbe stata colpita con un pugno all'occhio. I due sono stati portati all'ospedale di Latisana. Un contributo in più nel presidio del territorio lignanese, sempre più vissuto dai turisti, arriverà sicuramente dal 3 luglio prossimo, con la riapertura del punto stagionale della Polizia di Stato.

Ultimo aggiornamento: 12:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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