Sacile. Il gioco del bonus che droga il mercato immobiliare. «Pensiamo a un meccanismo speculativo»

Una coppia ha raccontato che dopo una lunga trattativa il costruttore ha venduto casa a un altro compratore arrivato dopo

Domenica 25 Dicembre 2022 di Denis De Mauro
La speculazione nel mercato immobiliare

SACILE - La complessa situazione del mercato immobiliare sacilese ha fatto irruzione anche nella campagna elettorale. Ne discutevano, proprio sulle colonne del Gazzettino, sia l'ex sindaco, Isidoro Gottardo, che la nuova lista civica Laboratorio 33077. Tutti a sottolineare le evidenti difficoltà che incontrano le persone che cercano casa a Sacile, sia in affitto che da acquistare. Nel primo caso perché l'offerta è inesistente, nell'altro per i prezzi troppo alti. Secondo quanto racconta un lettore, che chiede di restare anonimo, il problema si presenta anche per acquistare un immobile esistente e da ristrutturare. «Il dubbio - racconta - è che vi sia in atto un meccanismo contorto che mira ad accontentare solo le imprese edili». La coppia in questione, professionisti con due figli, aveva adocchiato una bella villetta in stile liberty, da tempo in vendita in una delle vie che si trovano tra la caserma Slataper e la ferrovia. «Il prezzo di partenza era di 380 mila euro, ma pian piano la cifra era scesa, fino a diventare molto più ragionevole». Come accade talvolta, la trattiva era stata lunga e logorante, anche perché l'intervento di ristrutturazione prometteva di essere consistente. «Alla fine avevamo offerto 150 mila euro e ci eravamo sentiti rispondere dall'agenzia che si sarebbe chiuso a 155 mila».

Risultato? Dalla telefonata alla firma sul preliminare passarono meno di due giorni, nel corso dei quali, miracolosamente, la villetta da tempo invenduta aveva trovato un acquirente, che se l'era portata via a 160 mila, solo 5 mila euro in più e senza che la coppia avesse avuto modo di avanzare una nuova proposta.

La speculazione

«Ce n'è abbastanza per far pensare a un meccanismo speculativo. Probabilmente non illecito, ma certo molto scorretto: ci siamo sentiti usati e presi in giro». Un buon affare, al minor prezzo possibile. Il sospetto della coppia è che l'impresario fosse da tempo in agguato, attendendo l'evolversi della situazione, con l'accordo di intervenire solo un istante prima di perdere l'affare. I dubbi dei due sono confermati da un agente immobiliare sacilese che, data la delicatezza dell'argomento, preferisce mantenere l'anonimato. «Non posso dire che si tratti del caso specifico, ma che vi siano imprese che lavorano sempre con gli stessi interlocutori, stabilendo, come dire, canali privilegiati, questo si, non è la prima volta che lo noto. Certo deontologicamente parlando non è un comportamento corretto: non si fanno aste. Se le parti hanno un'intesa, non si può giocare in quel modo». Secondo l'esperto i due non dovrebbero stupirsi se, invece di essere ristrutturata, quell'abitazione la vedessero abbattere. «È quanto accade con i bonus: le imprese acquisiscono, demoliscono e ricostruiscono, magari al posto di quella casa sorgerà una palazzina con 4 o 6 unità. A ogni unità il suo bonus, e il gioco è fatto». Quindi sono i bonus edilizi, dal sisma al super, a drogare il mercato? «L'idea è di per sé buona. Anziché consumare altro suolo, si recupera l'esistente, ma per situazioni come il 110% i meccanismi vanno sicuramente rivisti». Nel frattempo come va il mercato immobiliare sacilese? «Benissimo! Non ci sono case, quindi le poche salgono di prezzo. Di affitti non se ne parla proprio».

Il fenomeno Airbnb

Anche in rete periodicamente riesplode il problema, con tanti annunci di persone spesso sbarcate a Sacile per lavoro. «Ecco, in effetti il fenomeno nuovo, ma ormai consolidato, è Airbnb. Privati che affittano una stanza con bagno, talvolta con annesso salottino». Dunque dalla semplice stanza fino al micro appartamento? «Si, con prezzi che partono da 45 euro e superano anche i 70 al giorno». Soluzioni temporanee, per conservare il posto di lavoro conquistato, magari, dopo un faticoso concorso pubblico. Il rischio di una situazione così complicata, secondo alcuni, è però di vedere nel tempo una Sacile sempre più anziana e meno abitata, come conferma il dato che nell'ultimo anno si sono persi un centinaio di residenti. 

Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 10:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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